CASERTA -De Florio (Cisas), alla Caserta Ambiente manca il controllo elettronico delle presenza, truffa al Comune

 

De Florio Mario

di Nunzio De Pinto

 “Per evitare che interi gruppi familiari continuino ad essere pagati senza lavorare e per evitare ulteriori  disagi e malumori nei lavoratori, la Cisas chiede, ed ora pretende, la urgente installazione del Controllo Elettronico Presenze anche per evitare gravi truffe al Comune ed ai cittadini paganti una Tarsu, che diventa sempre più pesante anche per le truffe continuamente subite”. È quanto denunzia Mario DE FLORIO, segretario generale regionale della Cisas di via Vico, a proposito dei cantieri cittadini della Caserta Ambiente, che avanza anche una serie di proposte per il miglioramento della raccolta differenziata a Caserta. “Dopo mesi di attesa, urge ora attuare le proposte, effettuate nello scorso anno nel corso di un incontro tra la direzione della Società e la Segreteria della Confederazione Cisas” – aggiunge De Florio – “ove furono esaminati vari problemi dei lavoratori del Cantiere del Consorzio Caserta Ambiente e della Raccolta Rifiuti Solidi Urbani nella città di Caserta. La direzione di Caserta  Ambiente e la Segreteria della Cisas esaminarono allora varie situazioni, prendendo atto della necessità di tenere, in futuro, migliori e più frequenti Relazioni Sindacali, anche nell’interesse di tutti e per poter affrontare – unitamente ai Sindacati – eventuali future difficoltà operative”. “In quell’occasione” – ha proseguito il Segretario della Cisas – consegnai ai dirigenti di Caserta Ambiente anche un promemoria con 10 proposte per migliorare la Organizzazione dei Servizi nell’interesse della città, della società appaltatrice e dei lavoratori, specie quelli che lavorano regolarmente, senza svolgere contemporaneamente altre attività: 1) Attuare sempre e preventivamente la  Consultazione  Sindacale; 2) Ristrutturare i Servizi con Rotazione e Turnazione fra tutto il personale; 3) Utilizzo migliore del personale impiegatizio e sorveglianti, tenendo presente; il  numero ridotto degli Operatori Ecologici, presenti effettivamente in servizio; 4) Utilizzo migliore di quel personale, senza incarichi e con orari particolari; 5) Annullamento dei Provvedimenti Disciplinari, causati per lo più da discriminazione; 6) Comportamento corretto Dirigenza con comunicazioni preventive ai dipendenti; 7) Istallazione Orologio Entrata/Uscita, per tutti i dipendenti; 8) Straordinario, solo a chi lo fa ed in casi eccezionali, previa comunicazione; 9) Esame casi particolari per evitare soliti favoritismi e clientelismo; 10) Rapporti periodici, Sindacati–Caserta Ambiente. Poiché, dopo mesi e nonostante gli impegni, nulla è ancora cambiato” – ha concluso De Florio – “la Cisas ed i lavoratori ritengono incomprensibile il comportamento aziendale, anche perché per tutelare i lavoratori corretti, la Cisas aveva addirittura sollecitato, ancora una volta, l’installazione di un impianto per il Controllo Elettronico delle Presenze,di tutto il personale in forza, nonché  quello satellitare per tutte gli automezzi e la auto, a garanzia degli autisti durante le ore di servizio”. 

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *