CASERTA -CONOSCERE LA SCUOLA: ESIGENZA IRRINUNCIABILE
Prof. Raffaele Raimondo
cronista free lance
Via A.Diaz, 33
81046 GRAZZANISE (Caserta)
tel 0823-96.42.12 – 340-500.67.64
e-mail: raffaeleraimondo1@virgilio.it                     COMUNICATO-STAMPA del 30 aprile 2012
                     Giovedì 3 maggio all’Ite “Terra di Lavoro†si presenterà il volume di Raffaele Mone
CASERTA: CONOSCERE LA SCUOLA: ESIGENZA IRRINUNCIABILE
                   Al centro del dibattito il 1° ciclo d’istruzione con gli interventi di Aurilio,Â
                   Del Rosso, Marotta, Venditti, Lugni e dell’Autore
(Raffaele Raimondo) –  Giovedì 3 maggio, alle ore 16, presso il “Caffè Letterario” dell’Istituto Tecnico Economico “Terra di lavoro” di Via Ceccano in Caserta, sarà presentato il libro “La Scuola del Primo Ciclo d’Istruzione – Organizzazione e Funzionamento†pubblicato dal dirigente scolastico Raffaele Mone per i tipi di Giuseppe Vozza Editore. Porte aperte, dunque, agli operatori della Scuola e, nel contempo, ad esponenti di altre istituzioni che con essa son chiamate costantemente ad interagire: Famiglie, Enti locali, Distretti sanitari… Di certo una buona occasione offerta anche alle più diverse Agenzie culturali del territorio (sovente in regime di supplenza o di originale concorrenza rispetto alla Scuola) e allo stesso mondo massmediale (prevalentemente aduso a registrare disfunzioni o eventi che “fan notiziaâ€, talora scavalcando a pie’ pari l’ordinaria strutturazione e la normale operatività ). Stavolta, infatti, l’obiettivo dichiarato è “conoscere per capire, per partecipare, ma anche per intervenire al fine di migliorare la qualità del servizio scolastico a favore e per il bene degli alunniâ€. Sicché, partendo dal profilo, comunque in evoluzione continua, puntualmente tracciato dall’esperto Raffaele Mone, che ha all’attivo una lunga esperienza sul campo vissuta con ammirevole “senso dello Statoâ€, si ragionerà , in particolare, del primo ciclo d’istruzione, individuandone la normativa vigente e la quotidiana prassi in termini di attività amministrativa, didattica e valutativa. Sarà oltretutto inevitabile prospettare una ricognizione delle irrinunciabili competenze professionali del personale scolastico e delle attribuzioni degli organi collegiali, senza sottovalutare affatto l’incidenza, a fini formativi, delle complessive condizioni ambientali, dell’edilizia, della sicurezza, degli arredi e della variegata strumentazione che le tecnologie mettono al servizio dei percorsi dell’istruzione e dell’educazione di base.
I lavori si apriranno coi saluti del dirigente scolastico dell’I.T.E.”Terra di lavoro”, Carmine Aurilio, e di Luigi Del Rosso, consigliere comunale a Caserta. Seguiranno gli interventi del presidente provinciale dell’Andis, Alfonso Marotta, del poeta Bernardo Venditti e dello stesso Mone. Moderatore del confronto il giornalista Marco Lugni. Accanto a dirigenti scolastici, docenti ed alunni dell’istituto ospitante, potranno prendervi parte genitori e semplici cittadini, siano essi residenti nel capoluogo o in qualunque lembo della provincia? Senz’altro! Lo si è già accennato. Anzi, sarà augurabile e, per alcuni aspetti, perfino doveroso. La democrazia, a cominciare da quella che deve germogliare in ambito scolastico, si nutre proprio della diretta partecipazione. Del resto, è tempo di far piazza pulita dei troppi pregiudizi che continuano a correre (spesso proprio per carente conoscenza) sulle vere finalità degli itinerari scolastici ed ogni giudizio ha da esser collegato non ai luoghi comuni (che lasciano il tempo che trovano), ma alle peculiari realtà che formano l’articolato universo della Scuola.
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