Caserta -Centinaia di anziani alla Sacchi per l’Anno Europeo dell’invecchiamento attivo
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 “La puntuale celebrazione dell’Anno Europeo dell’invecchiamento attivo e della collaborazione tra le generazioni, cosi meritoriamente programmata dall’assessore Emiliano Casale e efficacemente organizzata dal suo staff, interviene su temi che consideriamo centrali per il nostro programma di governo della città e che verifichiamo con soddisfazione trovare una risposta di entusiasmo e di partecipazione da parte degli anziani della nostra città . La Terza Età , ancor più in questa situazione di crisi del nostro Paese, si conferma valore aggiunto di un’intera comunità , per le risposte efficaci che fornisce alle esigenze delle famiglie, ma anche per il contributo che assicura alle dinamiche economiche di Caserta”.
Lo ha detto il sindaco Pio Del Gaudio intervenendo ad un evento organizzato nella Caserma Sacchi, cui numerosi hanno partecipato centinaia di anziani della città .
“L’offerta integrata assicurata da questa manifestazione, peraltro totalmente gratuita – ha aggiunto l’assessore alle Politiche Sociali, Emiliano Casale – è la migliore testimonianza del successo di un’iniziativa che ha promosso l’esigenza di un momento di sana aggregazione sociale, favorendo anche nei nostri spazi comunali l’occasione dell’incontro e del confronto tra le generazioni, che ci adopereremo di valorizzare con nuovi e successivi appuntamenti. Esso è e resta centrale nei processi sociali della nostra città e l’Amministrazione deve impegnarsi al massimo perché i valori che sono alla base di incontri del genere si affermino e si radichino, specialmente tra le giovani generazioni”.
All’evento, cui hanno prestato impegno e professionalità Filomena Casella del Sad Anziani e Angelo Baron dell’Area Anziani, hanno contribuito, con le loro iniziative e la partecipazione, Auser Caserta, Artemusica Campania, la cooperativa Orione, l’associazione socio-culturale Chiedilo alla Luna, 50 e più, i Gruppi Casertani delle Vincenziane. L’iniziativa si è sviluppata attraverso l’esibizione dei Populani, i Percorsi di Vita nel teatro-Auser, il Coro e le scenette di 50 e più, le canzoni di Cantanapoli, con Chiedilo alla Luna.