CASERTA CAPORALATO IN AGRICOLTURA
Caserta – La ex segretaria della CGIL, Susanna Camusso, nominato ministro dell’Agricoltura dal governo Renzi, festeggiò la nascita della legge, che doveva eliminare del tutto il caporalato in agricoltura, sempre tollerato. Come ministro non fece nulla per lottarlo, anzi fu ridotta l’attività dei vari Ispettorati del lavoro, resi carenti di personale e di mezzi. Tra l’altro, Susanna Camusso da tempo è anche commissario del PD in provincia di Caserta, ove il caporalato in agricoltura prospera dovunque, specie nei comuni agricoli di Villa Literno, Mondragone, Castel Volturno, Cellole e Sessa Aurunca. Dopo gli ultimi avvenimenti, la Segreteria della Confederazione CISAS auspica una vera lotta da parte degli organi di governo con il potenziamento degli Ispettorati del lavoro, da dotare di più mezzi e personale.