CASERTA –Il Generale Novelli saluta la “Garibaldi” in partenza per il Libano

 

Generale_Novelli_con_Generale_Tarricone

di Nunzio De Pinto

 Da alcune settimane è in atto il ponte aereo fra l’Italia ed il Libano con il quale il contingente italiano, su base della Brigata bersaglieri “Garibaldi”, sta giungendo nel “Paese dei Cedri” per essere impiegato nell’Operazione “Leonte 8”, nell’ambito della missione internazionale UNIFIL, per assicurare l’osservanza dei dettami della risoluzione nr. 1701 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni unite. Nei primi giorni di maggio partirà anche il Comandante della “Garibaldi”, il Generale di Brigata, Giuseppenicola Tota. Proprio per salutare il personale militare in partenza per il Libano, dove opereranno per i prossimi sei mesi (rientro previsto per novembre), è giunto ieri a Caserta, presso la Caserma “Ferrari Orsi”, il Comandante delle Forze Operative Terrestri (FO.TER.), Generale di Corpo d’Armata Armando Novelli. L’Alto Ufficiale, accompagnato dal Comandante del 2° F.O.D. (Forze Operative di Difesa) Generale di Corpo d’Armata Francesco Tarricone, di stanza presso la Caserma “Camilleri” di San Giorgio a Cremano, è stato ricevuto dal Generale Tota ed ha passato in rassegna il personale schierato sul piazzale d’onore. Il Generale Novelli, rivolgendosi ai bersaglieri, ai cavalleggeri, ai genieri ed ai trasmettitori che fanno parte della task force italiana, si è detto sicuro della riuscita della missione loro assegnata, perché consapevole dell’alto livello addestrativo-operativo raggiunto, della grande motivazione e dell’assoluta professionalità e dedizione al servizio. È stato poi inaugurato un Monumento ai Caduti nelle missioni di Pace. La “Garibaldi” torna in Libano per la seconda volta e costituirà la base della “Joint Task Force Lebanon” che comprende anche reparti francesi, ghanesi, coreani, malesi e sloveni. Alla “Garibaldi” sarà assegnato la responsabilità del settore Ovest di Unifil che comprende una vasta porzione di territorio che va dal fiume Litani sino ai confini con Israele.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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