CASAGIOVE-PD, gazebo in piazza per raccogliere le firme contro “porcellumâ€
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Nunzio De Pinto
CASAGIOVE – Il Partito Democratico di via Santa Croce scende in piazza per raccogliere le firme necessarie per il referendum abrogativo della legge elettorale cosiddetta “Porcellumâ€, al fine di ridare ai cittadini la possibilità di eleggere una persona di cui si fidano e non uno che viene dalle segreterie politiche. Nello stesso tempo, i vertici casagiovesi dei democratici spiegheranno anche perché la nuova manovra finanziaria approvata dal Governo sia iniqua e peserà tutte sulle spalle della collettività . “La manovra estorta col voto di fiducia†– si legge in un volantino diffuso dal PD – “scarica i costi sui più deboli. L’aumento dell’IVA provoca un balzo dei prezzi di tutti i prodotti. I tagli ai privilegi, invece, sono stati largamente ridimensionati. Si allungano i tempi di pensionamento delle donne, ma non si affronta il problema della disoccupazione femminile e giovanile. Si nega†– continua il documento – “il diritto dei lavoratori e si apre a licenziamenti senza giusta causa, ma non si toccano coloro che nascondono centinaia e centinaia di miliardi (di euro, ndr.) all’estero e quelli che evadono spudoratamente. Berlusconi non può risolvere i problemi, perché Berlusconi è il problema del nostro paese, la causa della sua perdita di credibilità . IL PD si batterà perché si facciano i tagli necessari ai costi della politica; si disegnino politiche di rilancio del lavoro, dello sviluppo sostenibile, del Mezzogiorno; si abbia il coraggio di una rigorosa politica contro l’evasione fiscale; si cancelli l’articolo che autorizza i licenziamenti senza giusta causa e si attivino  interventi per ridurre i costi dei servizi professionali, dei farmaci, della benzina, delle assicurazioni RC auto, dei servizi bancari, dell’energia elettrica;dei trasporti. L’Italia†– conclude il testo diffuso dal PD – “ha bisogno, subito, di un governo che abbia credibilità internazionale e autorità moraleâ€.