CASAGIOVE-Impianti fotovoltaici, il comune rescinde contratto con la Eliosis che è inadempiente e trattiene la fidejussione

 

 

 

Nunzio De Pinto

 

CASAGIOVE – L’Amministrazione Comunale di Elpidio Russo(nella foto), seguendo le linee guida del mandato elettorale ricevuto dalla maggioranza dei cittadini di Casagiove, ha, da tempo, investito sull’energia da fonti rinnovabili e nello specifico sul fotovoltaico. Il dirigente del Comune dr. Gianpaolo Parente, lo scorso 12 ottobre 2012 ha reso noto che è stata esperita la Procedura Aperta con il metodo dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 del D.Lg. vo 163/2006, e che la stessa è stata appannaggio della ditta  Eliosis, con un’offerta di 169.344 euro sull’importo a base d’asta di 241.920 euro, aggiudicandosi così la gara d’appalto. Visti i progetti presentati lo scorso 21 febbraio 2013 inerenti la realizzazione degli impianti fotovoltaici sulla copertura dei seguenti immobili comunali: scuola elementare De Filippo, scuola media Milani, scuola materna Immacolata Concezione, scuola materna Basile, scuola materna Rodari, scuola media G. Pascoli, scuola elementare A. Moro, Palazzetto dello Sport e sede municipale di via Jovara, con esclusione dell’edificio scolastico “Caruso” in Via Manzoni per il diniego opposto all’allaccio elettrico da parte dell’Enel con la motivazione di struttura della rete, il Sindaco Elpidio Russo, con la delibera di Giunta comunale nr. 46 del 21 marzo 2013, ha approvato i progetti riguardanti i dieci edifici di proprietà comunale che saranno a breve forniti di energia fotovoltaica. A distanza di molti mesi, quasi un anno, causa gravi inadempienze da parte della ditta Eliosis, l’Amministrazione comunale ha deciso di rescindere unilateralmente il contratto con la stessa. Infatti, la ditta eludeva le numerose richieste e sollecitazioni inviate dall’Ente di perfezionamento del contratto, ma la stessa solo raramente si è presentata alle convocazioni. Tale situazione ha comportato per il Comune la perdita dei benefici economici diretti derivanti dal “conto energia” per circa il 99 per cento della potenza da installare, come da proposta offerta in sede di gara – confermata dal progetto esecutivo della totalità delle opere – ed integralmente trascritta nello schema del contratto, sia per la perdita dei benefici derivanti dall’auto consumo sul posto interamente a vantaggi del Comune. Alla dichiarazione di risoluzione del contratto in danno alla Eliosis conseguono, fra l’altro, tutti gli effetti ulteriori derivanti dalla rilevata qualificazione di gravità dell’inadempimento inasprita, inoltre, dalle acquisite informative dell’ENEL circa la irregolarità per la produzione da parte della società Eliosis di dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà non veritiere e per le quali l’ENEL ha già interessato la competenze Procura della Repubblica. Inoltre, il Comune ha confermato la parziale escussione della cauzione definitiva pari alla percentuale degli impianti non realizzati a garanzia del corretto adempimenti delle obbligazioni, ovvero a parziale copertura dei danni finora causati al Comune di Casagiove allo stato quantificati in 41.357 euro, fatto salvo il risarcimento dei maggiori danni che saranno quantificati successivamente.