CASAGIOVE -Al via le domande di partecipazione per il Consiglio Tributario
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Nunzio De Pinto
 I cittadini casagiovesi, interessati a far parte del Consiglio Tributario, possono presentare, all’Ufficio Protocollo del Comune, entro le ore 12.00 del giorno 18.11.2011, la propria candidatura. Il Comune di Casagiove in materia di partecipazione dei Comuni all’accertamento tributario e contributivo, ha istituito, quale organo consultivo dell’Amministrazione Comunale, il Consiglio Tributario. Esso coadiuva gli Uffici Finanziari del Comune nello svolgimento dei compiti di partecipazione all’accertamento dei redditi assoggettabili alle imposte ed ai contributi previdenziali previsti dalle vigenti norme di Legge, con particolare riferimento ai redditi non denunciati e alla individuazione dei soggetti d’imposta che non hanno presentato denuncia, con il fine precipuo di combattere le evasioni fiscali. Le conclusioni a cui perviene il Consiglio Tributario sono comunicate agli Uffici finanziari del Comune che provvedono ad inviare le apposite segnalazioni all’Agenzia delle Entrate, alla Guardia di Finanza e all’INPS. Il consiglio Tributario è composto da 5 membri, eletti dal Consiglio Comunale mediante votazione segreta e con voto limitato ad un solo consigliere per garantire la rappresentanza della minoranza. Non sono previste nomine di supplenti. Per essere nominati membri del Consiglio Tributario occorre: a) godere dei diritti civili e politici e possedere i requisiti per essere eletti alla carica di Consigliere Comunale; b) risiedere nel territorio del Comune ed essere iscritto nelle liste elettorali dello stesso. c) non aver riportato condanna per violazione delle leggi finanziarie costituente reato. Non possono far parte del Consiglio Tributario: I parlamentari; I consiglieri regionali; I consiglieri provinciali e comunali; I funzionari e gli impiegati degli uffici finanziari statali al cui distretto appartiene il Comune di Casagiove, nonché i dipendenti del Comune; i componenti ed i segretari delle Commissioni Tributarie di qualsiasi grado; le persone che svolgono abitualmente attività di assistenza o rappresentanza dei contribuenti dinanzi gli uffici finanziari ed alle commissioni tributarie o in altre sedi giudiziarie, sia professionalmente che come funzionari di associazioni di categoria; persone in rapporto di parentela o affinità entro il quarto grado fra di loro. I consiglieri tributari durano in carica fino alla scadenza del mandato amministrativo del Consiglio Comunale che li ha eletti e, comunque, fino all’insediamento dei successori anche oltre il mandato medesimo. Sono rieleggibili per non più di due mandati consecutivi.