CASAGIOVE –Comes (PD), Casagiove perde un milione di euro l’anno se passa il decreto sul cosiddetto federalismo municipale

 

di Nunzio De Pinto

 “Il decreto sul “federalismo municipale” che il Presidente Napolitano ha dichiarato irricevibile, ma che tornerà presto, per le pressioni ossessive della Lega Nord, ormai pienamente dentro il cinismo dei tempi, ingiusto e contorto, destina tantissimi Enti Locali al fallimento o alla pura sopravvivenza dei propri apparati, senza la possibilità di fornire servizi sempre più indispensabili in una condizione di generale crisi e di crescita della povertà”. È quanto ha affermato Giuseppe Carlo COMES del PD casagiovese commentando la voglia di federalismo a tutti i costi che pervade la Lega Nord. “Quello che Bossi spaccia per federalismo” – ha aggiunto – “è solo una raffazzonata operazione di autonomia finanziaria dei Comuni. Il Federalismo è una cosa complessa e importante. In Italia deve essere coniugato con la struttura regionale del nostro Paese e ciò e difficilmente comprensibile dal ringhiante popolo della Lega, che ignora l’ormai insopportabile livello di contenzioso tra Stato e Regioni che ingorga il lavoro della Corte Costituzionale e i rischi che ciò segnala. Ma il Governo” – ha proseguito Comes – “tutto proteso a difendere gli interessi del suo Presidente, non può che cedere al ricatto e quali ne siano le conseguenze andare avanti a colpi di fiducia data da persone sempre più dipendenti da un padrone che rappresentanti del popolo. C’è, dunque, il rischio che l’attacco al sistema delle autonomie si compia nel peggiore dei modi, sfaldando la residua coesione sociale garantita dai Comuni e provocando l’innalzamento della tassazione locale e l’aumento della spesa pubblica. Ammesso che gli obiettivi del Governo fossero indirizzati a creare maggiore autonomia impositiva comunale e ridurre i trasferimenti” – sottolinea l’esponente democratico – “è evidente che questi non solo non sono raggiunti, ma creando nuovi e più accentuati squilibri renderanno necessari  forti interventi di riequilibrio, ad un prezzo sociale insopportabile. In questo fosco scenario che succederà al Comune di Casagiove? Da uno studio serio prodotto dall’on Stefano Graziano del PD, componente della Commissione finanze della Camera, risulta” – è quanto denunzia Comes – “che il nostro Comune subirà un taglio netto di rimesse da parte dello Stato di  986.477,89 euro su un totale di 3.448.227,89. In pratica circa il 30% in meno. Adesso che la data delle elezioni si avvicina, spero vivamente che tutti coloro che vedo sempre più scalmanatamente candidati e sempre più lontani dai problemi della gente oltre che ignari di quanto il governo ci prepara in termini di fregature, smettano d’agitarsi” – ha concluso – “di promettere, di far cene e prendano coscienza dei problemi veri”.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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