CAPUA TENDOPOLI EX CAMPO PROFUGHI
 La posta in gioco è troppa alta e prestigiosa per poter permettere alla passata amministrazione di non interessarsi del problema inerente alla collocazione di una tendopoli nell’ex campo profughi da poter ospitare circa trecento extracomunitari provenienti da campi di prima accoglienza dislocati in tutta la Penisola. A tal proposito Guido Taglialatela,’ex consigliere comunale di maggioranza con incarichi ai lavori pubblici ,attualmente collegato nei banchi dell’opposizione eletto con 280 voti di preferenza,scavalcando per poco più di 10 voti la non eletta assoluta dell’intera competizione elettorale la quale era candidata appunto nella stessa lista di Taglialatela e cioè Capua Fidelis,l’avvocato Rosaria Nocerino .Queste le testuale parole di Taglialatela: Dopo aver fatto i complimenti per la performance elettorale ed aver augurato un sincero in bocca al lupo per il lavoro da svolgere al neo Sindaco Centore, non posso non mettere in evidenza , come immediatamente lo stesso si trovi dinanzi al primo difficile banco di prova . La Prefettura , con il consenso del Sindaco vuole realizzare una struttura di accoglienza temporanea per circa 300 immigrati nella zona adiacente l’Ex-Caps ; ricordiamo che dopo anni di battaglia, l’Amministrazione Antropoli è’ riuscita ad acquisire l’area a titolo gratuito dallo stato, allontanando zingari e Rom che la utilizzavano come base per numerosi traffici illeciti ai danni dei cittadini comunali e dei beni del Comune , per avviare un progetto di bonifica ambientale ( attualmente in corso) e poi di valorizzazione della stessa area . Cosa farà ora il Sindaco? Tutelera’ gli interessi e la sicurezza dei cittadini? Oppure si piegherà a chi vicino a lui lucra sulla disgrazia di questi disperati? Sindaco a lei la scelta , il tempo dei proclami e’ finito, ora si passa ai fattâ€.Con l’auspicio che i componenti dell’amministrazione Antropoli ,che è risultata sconfitta dal Generale Centore che ha ottenuto circa il doppio dei voti della coalizione guidata da Giuseppe Chillemi ,non voglia scaricare la patata bollente nelle mani del nuovo sindaco senza assumersi le proprie responsabilità ,promettiamo di seguire comn attenzione l’intera vigenda dei profughi che dovrebbero arrivare a Capua. DINO MANZO