CAPUA INCONTRI ARTI MARZIALI
di Bernardino Manzo
 L’altra sera grande affluenza di pubblico di tutte le età nella mega struttura ;C.Club A.S.D. di Antimo Cembalo sito in via s.maria cv zona cappuccini ,per assistere ai molteplici incontri di varie discipline sportive delle arti marziali .Infatti già dalle ore 13,00 hanno avuto inizio gli incontri di MMA(arti marziali miste)i partecipanti sono affluiti da varie parti dell’Italia centrale- meridionale .Si sono iscritti al torneo professionisti ,esordienti e stelle nascente delle varie discipline .Il responsabile dell’intera struttura è stato coadiuvato dai fratelli Pezzulo che hanno apportato grande sostegno tecnico ed organizzativo per l’ottimo riuscita dell’intera kermesse. Come si diceva prima al torneo hanno partecipato varie scuole di gran parte dell’intera penisola ,ma quella che ha dato gran significato sotto il profilo tecnico agonistico disciplinare è stata senza dubbio la rappresentanza del Maestro Pietro Di Rauso titolare di una rinomata palestra dove si pratica fondamentalmente l’arte del MAKA/KUNG FU della cui disciplina il maestro di RAuso è al gradino più alto della classificazione sportiva. Infatti ll giovane Capuano alla tenerissima età di anni sei già praticava tale sport,poi appena maggiorenne ha raggiunto traguardi di alto prestigio sportivo a tal punto di ricevere appreZZamenti alquanto lusinghieri e positivi da professionisti d’oltroceano.L’anno scorso l’attuale amministrazione comunale lo ha voluto premiare assegnandole una targa ricordo ,avute dalle mani del primo cittadino della città rivierasca. Tornando al torneo non possiamo non commentare con un pizzico di rammarico l’incontro appunto di uno degli allievi del Maestro Piero DIrauso e precisamente il giovanissimo ,appena 22enne CRISTIAN RICCIO che in meno di un mese si è preparato per un incontro x il quale sarebbero stati necessari perlomeno 6 mesi di preparazione .Ha ben figurato il Giovane Capuano combattendo con un allievo di colui che indossava le vesti dell’arbitro dell’intero torneo ,il quale alla fine ha decretato l’incontro pari dopo averlo prolungato di un ROUND CHE AVREBBE DOVUTO FUNGERE DA SPAREGGIO .A dire il vero il ragazzo appartenente alla scuola del maestro Di Rauso ,per chi scrive che non è un tecnico di arti marziali ,avrebbe meritato la vittoria .Tale opinione veniva anche supportata da quasi tutti i presenti che hanno assistito con la massima attenzione all’incontro .Ma lo stesso Cristian Riccio sostenuto dal suo maestro di Rauso hanno accettato con il massimo rispetto della sportività il verdetto finale dell’’apposita giuria .
