CAPUA -Arrivano 1.300 volontari alla Caserma “Salomoneâ€
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di Nunzio De Pinto
 Sono tremilacinquecento i militari Volontari dell’Esercito in Ferma Prefissata di un anno del 2° blocco 2010 che ieri mattina, per la prima volta, hanno varcato la soglia d’ingresso dei reggimenti di addestramento per iniziare il loro iter formativo-addestrativo della durata di nove settimane. Questi 3.500 giovani uomini e donne affronteranno una realtà nuova e stimolante, che richiederà loro un radicale cambiamento delle loro abitudini da civili. Ora sono militari con le stellette e dovranno adattarsi, nel più breve tempo possibile, alla vita in comune in caserma, agli orari che scandiscono la giornata ed alle norme e regole che disciplinano la vita dei militari alle armi. Nel corso del primo giorno gli allievi VFP1 hanno partecipato alla cosiddetta “vestizioneâ€, cioé al ritiro dell’abbigliamento (mimetica, scarponi, drop e quant’altro) e espletamento delle visite mediche di conferma delle condizioni fisiche. Da oggi, poi, sarà la volta della sveglia, della pulizia personale in pochi minuti, colazione, alzabandiera, inizio dell’addestramento formale, pranzo, poi nuovamente l’addestramento fino alle 16.30. Per quei giovani e ragazze abituati alla vita comoda, a mammà che mette a posto il letto e gli abiti lasciati alla rinfusa, alla colazione a letto e ad altre amenità del genere, il radicale cambiamento potrebbe avere un effetto negativo, ma, se saranno animati da volontà , determinazione, voglia di dimostrare di sapercela fare, allora tutto è superabile. Provenienti da diverse aree geografiche della penisola e di età compresa tra i 18 ed i 25 anni, 2.200 giovani Volontari saranno assorbiti dal 123° “Chieti” di Chieti, dall’85° “Verona” a Verona e, per il solo personale femminile, dal 235° “Reggimento Addestrativo” di Ascoli Piceno. Gli altri 1.300 sono giunti al 17° Reggimento “Acqui†e al 47° Reggimento “Ferraraâ€, nella Caserma “Oreste Salomone†in Capua, dove permarranno per un periodo di tempo di nove settimane, al termine del quale verranno assegnati alle diverse Unità operative, logistiche e territoriali della Forza Armata, dislocate su tutto il territorio nazionale, per svolgere il rimanente periodo di servizio. Durante le settimane che trascorreranno presso i Reggimenti Addestrativi, i frequentatori di corso saranno sottoposti ad un addestramento intenso, attraverso il quale conosceranno gli aspetti fondamentali della vita militare.