Capua
Da Wikipedia, l’enciclopedia libera.Jump to navigationJump to searchDisambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Capua (disambigua).
Capua comune | |
---|---|
Uno scorcio di Capua | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Campania |
Provincia | Caserta |
Amministrazione | |
Sindaco | Luca Branco (PD) dal 10-6-2019 |
Territorio | |
Coordinate | 41°06′20″N 14°12′50″ECoordinate: 41°06′20″N 14°12′50″E (Mappa) |
Altitudine | 25 m s.l.m. |
Superficie | 48,6 km² |
Abitanti | 18 205[1] (30-6-2019) |
Densità | 374,59 ab./km² |
Frazioni | Sant’Angelo in Formis |
Comuni confinanti | Bellona, Caserta, Castel di Sasso, Castel Morrone, Grazzanise, Pontelatone, San Prisco, San Tammaro, Santa Maria Capua Vetere, Santa Maria la Fossa, Vitulazio |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 81043 |
Prefisso | 0823 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 061015 |
Cod. catastale | B715 |
Targa | CE |
Cl. sismica | zona 2 (sismicità media)[2] |
Nome abitanti | capuani |
Patrono | sant’Agata e santo Stefano |
Giorno festivo | 5 febbraio |
Cartografia | |
Capua | |
Posizione del comune di Capua nella provincia di Caserta | |
Sito istituzionale | |
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
Capua è un comune italiano di 18 205 abitanti[1] della provincia di Caserta in Campania.
Fondata dai Longobardi sul sito dell’antica Casilinum romana in seguito alla distruzione dell’Antica Capua prima e di Sicopoli poi, è stato il più grande e importante centro di Terra di Lavoro fino alla fine del XVIII secolo e più in generale una delle maggiori città del Regno di Napoli, in virtù della sua posizione strategica sul fiume Volturno e sulle antiche Via Appia e Via Casilina.
La sua posizione favorevole e la protezione naturale data dal fiume hanno fatto sì che diventasse prima capitale del Principato di Capua, uno stato autonomo esistito per circa quasi trecento anni, e poi un centro di notevole rilevanza strategica per tutti i regnanti dell’Italia meridionale. Proprio per questo fu città demaniale, quindi non soggetta ad alcun dominio feudale; ha assunto ben presto le caratteristiche di città fortificata con possenti mura, ampi fossati e due castelli a protezione della cinta muraria, rivestendo insieme a Pescara e soprattutto Gaeta l’importante ruolo di città -fortezza fondamentale a ingresso e protezione delle terre settentrionali del regno napoletano.
Città d’arte e di studi, oltre che di considerevole tradizione militare, è sede dell’antichissima e influente Arcidiocesi di Capua fin dal suo trasferimento sulle rive del Volturno nell’856, avendo accolto in assoluta continuità la tradizione civile e religiosa della Capua Vetere. È inoltre nota per il Placito capuano, il più antico documento scritto in volgare italiano ad oggi rinvenuto.
Forte del proprio passato di centro politico, militare e religioso dominante e del proprio patrimonio storico e architettonico, è conosciuta come La Regina del Volturno.
Oggi la città è parte della densa ed industrializzata conurbazione casertana che proprio qui nasce e che si estende fino a Maddaloni per un totale di circa 350.000 abitanti; al contempo è parte anche della vasta e fertile pianura chiamata Terra dei Mazzoni, mentre ed è strettamente connessa con alcuni centri dell’Agro caleno.
Dal 1984 è sede del Centro italiano ricerche aerospaziali mentre dal 1992 vi ha sede il dipartimento di Economia dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli.