CANCELLO ED ARNONE PIZZERIE, PUB, BAR E RISTORANTI STANNO RACCOGLIENDO MOLTI SUCCESSI . ALFREDO PASTACALDI PIZZAIOLO RACCONTA LE SUE ESPERIENZE

di Mattia Branco

Abbiamo già in precedenza messo in evidenza la capacità dei ristoratori del questo paese del Basso Volturno, notissimo per la storica ed ineguagliabile Mozzarella di Bufala, di essersi conquistato in questi ultimi anni, con sacrifici economici ed anche fisici un posto di prima fila nel saper raccogliere l’apprezzamento di molti avventori che scelgono Cancello ed Arnone per gustare degli ottimi piatti e delle eccezionali pizze, queste ultime hanno raggiunto veramente livelli di altissima fattura e digeribilità. Di questo successo abbiamo parlato con ALFREDO PASTACALDI titolare a Cancello ed Arnone della Pizzeria “NAPUL E’” che ha cominciato a fare le pizze a sedici anni a Napoli e nelle periferie di Napoli. Alfredo lo abbiamo guardato negli occhi era molto soddisfatto del suo mestiere:”Sono veramente contento di appartenere da qualche anno all’Associazione Pizzaioli Napoletani perché posso partecipare a gare nazionali ed internazionali ed imparare sempre cose nuove. Un grande successo lo abbiamo avuto qualche mese fa a Napoli in Via Caracciolo dove abbiamo battuto il record della pizza più lunga del mondo 1888 metri. Alcuni giorni fa sono stato a Malta ad una manifestazione organizzata dallo chef pluridecorato Antonio del Sole titolare del Ristorante LA TORTUGA di Castel Volturno. Sono stati due giorni di grande impegno ma siamo orgogliosi di aver portato la nostra pizza, i nostri piatti e la nostra musica all’estero. Abbiamo sfornato circa tremila pizze che i turisti presenti hanno letteralmente divorato. La nostra Associazione è nata nel 1998 con l’intento di rivalutare e preservare una delle professioni simbolo del folklore e della cultura partenopea”. Alfredo continua:” La nostra pizza è arrivata ai massimi livelli perché usiamo prodotti genuini quali la farina, l’olio d’oliva, pomodorini e la genuina e squisita mozzarella dei nostri territori. Stiamo anche sperimentando una nuova lievitazione che rende la pizza più digeribile. Il 18 luglio sarò a Nocera Superiore per il campionato nazionale della pizza e a settembre se riesco ad organizzarmi vorrei fare la grande esperienza di partecipare al campionato mondiale”.