Cancello ed Arnone-Pericoloso percorrere le strade S.Maria a Cubito e la S.P.333 e la P.Pagliuca.Un appello al presidente Zinzi di intervenire presto e bene.
di Mattia Branco
Anche se negli ultimi anni molte strade sono state sistemate con una messa in sicurezza che mancava, non possiamo non mettere in evidenza che alcune di esse in alcuni tratti sono impercorribili. La Santa Maria a Cubito, quella che collega Cancello ed Arnone a Villa Literno, che dovrebbe essere illuminata per una buona parte , si dovrebbe completare, ci sono alcuni punti che sono un vero pericolo per la stabilità delle auto. Un dissesto molto evidente lo troviamo nel tratto che va dalla località “Bonito†fino al all’entrata di Arnone che se non percorso molto lentamente si corre il rischio di finire nei fossi laterali. La stessa cosa si può dire della SP 333 ex 264 che porta da Cancello ed Arnone a Castel Volturno. Il tratto più pericoloso per questa arteria è quello che và dalle prossimità della località Seponi al Ponte prima di immettersi sulla Tangenziale per Napoli. Infine resta l’eterna incompiuta, la P.Pagiuca che porta da Cancello ed Arnone a Pescopagano che anche se si fanno degli interventi a pioggia, rimane sempre stretta  e scoscesa ed anche pericoloso ai fini della sicurezza personale in quanto molto isolata ed completamente oscura tanto da essere anche causa di furti d’auto. Su queste strade ci sono stati anche alcuni morti e molti feriti. Un appello al Presidente Zinzi ed all’assessorato competente affinchè possano intervenire presto e bene per la messa in sicurezza delle stesse. Un appello particolare lo facciamo per la P.Pagliuca in quanto potrebbe essere un’importante arteria di collegamento da Cancello ed Arnone al mare (La Cancello Mare) in località Pescopagano, anche in virtù del fatto che Cancello ed Arnone ha avviato la procedura per l’acquisizione di questa località e allora si potrebbe chiedere proprio al Presidente Zinzi di intervenire con una soluzione ottimale per allargarla ed illuminarla come Via Delle Dune che porta da Villa Literno alla Domitiana.Infine si dovrebbe provvedere anche ad installare qualche torre con illumuminazione nelle prossimità del ex quadrivio della morte dove di notte è difficile e pericoloso imboccare i vari svingoli direzionali