CANCELLO ED ARNONE P.U.C. – C.C.- DISSESTO
AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI CANCELLO ED ARNONE.
Oggetto: P.U.C. – C.C.- Dissesto.
Con la presente,
chiede alla S.V. che nel prossimo C.C. si possa avere in forma ufficiale notizie complete inerente il P.U.C.
Inoltre fa presente la necessità che i prossimi Consigli Comunali si possano svolgere di sera, perlomeno dopo le ore 18,00, questo soprattutto per una giusta partecipazione dei cittadini, quindi per avere più chiarezza per quanto concerne la cosa pubblica.
DISSESTO. Visto che esiste questo problema che comunque non è solo un fatto prettamente tecnico, ma un fatto che coinvolge anche la nostra intera comunità , e lo sarà per un certo tempo, probabilmente lungo;
considerato che non vi è ancora un esatta chiarezza in merito a questa forte problematica;
al fine di porre un fine a quanto successo, per avere poi la speranza di andare avanti senza più guardare indietro, salvo l’insegnamento che deve rimanere, perché non succeda più;
chiede alla S.V. che nel prossimo C.C. si accenni alla possibilità di fare successivamente un CONSIGLIO COMUNALE aperto, alla presenza di tutti e di cittadini- rappresentanti di categorie, rappresentanti politici e di varie associazioni, stampa, perché si faccia chiarezza completa di tutto, ascoltando tutti del CONSIGLIO COMUNALE, eventualmente altri, al di fuori del CONSIGLIO COMUNALE, ovvero pure, esperti del settore, per avere la visione esatta di quanto successo.
Dopo di che, insieme, fare un deliberato unanime, di esperienze di questa problematica, che possa servire, appunto come esempio da non ripetere, per tutta la comunità , e, che, soprattutto possa essere, con la forza e la consapevolezza di questa unanime decisione sofferta, ma giusta e chiarificatrice, il lancio, meglio, il rilancio di speranza verso il futuro della nostra comunità , che provato da questa problematica, ma che trova nell’unione e nella forza di affrontare il problema, più forza e voglia di vedere il futuro.
E questo  sarà per i giovani un buon esempio di voglia di appassionarsi alla cosa pubblica, ma anche un segno di rispetto per la chiarezza dimostrata.