CANCELLO ED ARNONE IL SINDACO EMERITO E GLI ASSESSORI RINUNCIANO ALL’INDENNITA’
Fonte CASERTACE
Stavolta dobbiamo dirlo: bravo Emerito. Sindaco e assessori rinunciano alle indennità (a GRAZZANISE, invece, si è aperto un caso) risparmiando 10 MILA EURO. ECCO COSA NE FARANNO
La scelta era stata preso da primo cittadino e assessori nel dicembre del…
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Nella foto Emerito e Gravante
CANCELLO ED ARNONE – La rinuncia alle indennità di sindaco ed assessori è un argomento che a Grazzanise ha tenuto banco per un bel po’ di tempo. Senso Civico, gruppo di minoranza, aveva chiesto alla giunta di usare le loro spettanze per metter mano a diverse criticità patite dal paese, ma la squadra di Gravante ha risposto picche (anche se, ad onor del vero, alcuni componenti, se non erriamo 2, almeno fino a dicembre, hanno deciso di non prendere i soldi).
A Cancello ed Arnone, invece, è andata diversamente. Con atto del dicembre 2014, per scongiurare il dissesto (che però si è comunque verificato), primo cittadino, presidente del consiglio e assessori decisero di rinunciare alle indennità , e con la cifra risparmiata (accumulata in un apposito stanziamento di bilancio riservato agli amministratori) tra gennaio ed agosto 2015 hanno ammucchiato 10 mila euro.
Cosa faranno con questo denaro? La giunta ha deciso di destinarli alla riqualificazione della chiesa di via G.Mazzini.
Rinunciare alle indennità non è obbligatorio, per carità . E’ un gesto da fare secondo coscienza, e per certi aspetti (concedeteci di dire la nostra) non riteniamo neppure un atto necessario. Ma quando degli amministratori, con spirito libero, decidono di realizzare tale gesto, che dire, ben venga.
E al di là dello scopo scelto per i 10 mila euro messi in cascina per 8 mesi (perché, anticipiamo, adesso si rischia di assistere ad un ‘era meglio farci questo, quest’altro o altro ancoraì) è un gesto che va evidenziato e apprezzato.
Giuseppe Tallino