CANCELLO ED ARNONE, I BATTENTI SI PREPARANO PER LE RAFFIGURAZIONI RELIGIOSE ANCHE PER IL 2018 IN ONORE DI M.SS. DELLE GRAZIE

Mattia Branco

Dopo il grande successo ottenuto durante l’ultima Festa Patronale 2017 con la rappresentazione di figure religiose eseguite dagli stessi “BATTENTI” dopo un percorso di penitenza a piedi di circa 20 Km sotto la direzione di Gianni Savastano e con la benedizione del parroco della parrocchia M.Regina di Tutti i Santi  Don Sabatino Sciorio, si apprestano a preparare già il prossimo evento del 2018. Infatti poche sere fa è stata indetta una riunione nella Cappella Maria SS. Delle Grazie  alla quale hanno partecipato alcuni dei veterani che da anni si dedicano a questa manifestazione di fede ed alcuni giovani. Gianni Savastano ha voluto anticipare i tempi per far si che tutti i partecipanti possano organizzarsi per le prove per rendere sempre più intensa la partecipazione di giovani che già questo settembre scorso  hanno dedicato un pò del loro tempo alla preparazione delle bellissime raffigurazioni che si sono svolte davanti alla Chiesa Madre e che hanno riscosso tanto successo. I Battenti a Cancello ed Arnone è una tradizione che si tramanda da tanti anni. Nell’ultima riunione si è parlato anche di altre iniziative che si potrebbero fare per avvicinare sempre più i giovani alla Chiesa. Seguiranno altri incontri per meglio definire l’assetto organizzativo con la speranza che alle prossime riunioni ci saranno sempre più persone che parteciperanno.    I Battenti iniziarono negli anni 70, il Sig. Nicola Zaccariello che prendendo esempio dai “FUIENTI” devoti alla Madonna dell’Arco e  preso dal suo amore e dalla sua fede  per M.SS. delle Grazie istituì questa tradizione con l’accordo delle istituzioni religiose e con il Comitato Festa di Settembre. Ci sono state alcune sospensioni delle raffigurazioni delle immagini  durante gli anni, ma la fede e la volontà di alcuni tra cui Gianni Savastano che ha sempre creduto in questa iniziativa e con il consenso del Parroco Don Sabatino Sciorio  l’anno scorso è ripresa  questa tradizione con la grande partecipazione di battenti e fedeli