Caiazzo,Associazione libera e Terra del Fuoco

I ragazzi dell’istituto superiore di Caiazzo parteciperanno al Treno della Memoria

STUDENTI DELL’ISISS “COVELLI” AD AUSCHWITZ

Un progetto la cui organizzazione è affidata all’associazione Libera e Terra del Fuoco

Il sindaco Giaquinto: Una delegazione dell’amministrazione parteciperà all’esperienza” 

CAIAZZO – Ci saranno anche gli studenti dell’Isiss “Nicola Covelli” di Caiazzo tra i cento i ragazzi provenienti dalle scuole della regione Campania che parteciperanno nel 2010 al Treno della Memoria, la cui organizzazione è affidata all’associazione Libera che collabora con Terra del Fuoco. Il fulcro di questa esperienza, che si svolge dal 26 gennaio al 3 febbraio 2010, è la visita al ghetto ebraico di Cracovia ed al campo di concentramento e di sterminio di Auschwitz – Birkenau, che si concluderà con la cerimonia di commemorazione presso il “Piazzale dell’appello”, un momento molto toccante in cui i partecipanti restituiranno simbolicamente l’identità ai deportati dicendo ad alta voce il loro nome. Prenderanno parte all’iniziativa gli studenti Ada Fiorito, Angela Giorgio, Francesco Mastroianni, Francesco Grasso, Gianluigi Coppola, Angelo Signore, Margherita Riccio, Ferdinando Zullo, Ida Conte, coordinati dall’insegnante Mone Angela Luisa che ha curato sin dall’inizio il progetto. A questi stessi studenti è affidato anche il compito di comunicare ai loro colleghi l’esperienza vissuta, atteso che l’intero viaggio potrà essere seguito attraverso un collegamento Web curato dall’istituto scolastico. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Caiazzo Stefano Giaquinto che ha fortemente voluto l’iniziativa sostenendola sin dall’inizio assieme all’assessore all’Istruzione Salvatore Fasulo. “Siamo stati e saremo vicini agli studenti dell’Isiss in questa particolare esperienza – ha dichiarato Giaquinto – Una delegazione dell’amministrazione comunale seguirà questo emozionante viaggio carico di significato presso il campo di concentramento di Auschwitz per rendere onore agli Ebrei sterminati dai nazisti e per testimoniare quanto sia vivo nella Città di Caiazzo il ricordo delle vittime di Monte Carmignano”.