CAIAZZO (BN): ANTICA FIERA LA MADDALENA, FINO A DOMENICA 24 LUGLIO CE N’E’ PER TUTTI I GUSTI
Le Majorettes e la banda musicale dell’Associazione Musicale “Giuseppe Mastrillo†di Cusano Mutri, la benedizione di don Antonio Chichierchia, gli interventi degli amministratori comunali: questi gli ingredienti della cerimonia inaugurale dell’antica Fiera La Maddalena, la kermesse che fino a domenica 24 luglio animerà il centro storico e altre zone della città di Caiazzo con stand dedicati all’arte e a mercanzie varie. “L’edizione 2011, nel 150esimo anniversario dell’Unità Italiana e nei giorni dedicati al ricordo dei magistrati uccisi dalla mafia Falcone e Borsellino, ha un significato diverso – ha detto il primo cittadino e consigliere provinciale Stefano Giaquinto che non ha dimenticato il sindaco junior Antonio Giorgio – Ci auguriamo che chi ci ha visitato abbia apprezzato anche le nostre bellezze storico-architettoniche, mentre chi ci raggiunto per esporre i propri prodotti possa ricavarne frutti e benefici e possa avere un buon ricordo di Caiazzoâ€. Un richiamo quello della città guidata dalla fascia tricolore Giaquinto che hanno condiviso tantissimi espositori non solo campani. “Oltre 90 gli espositori – ha aggiunto l’assessore comunale alle Attività Produttive Antonio Di Sorbo – giunti non solo dalla regione Campania ma anche da Calabria, Puglia e Molise. Ci inorgoglisce e allo stesso tempo ci dà una responsabilità sempre maggiore per lavorare meglio e far sì che gli espositori possano essere a Caiazzo anche nelle prossime edizioniâ€. Prodotti tipici locali, artigianato, chincaglierie, dimostrazioni di prodotti ed elettrodomestici e non solo. “Sono fiera ed orgogliosa di aver riportato alla ribalta le macchine agricole – ha spiegato Rosetta De Rosa, consigliere comunale con Delega all’ Agricoltura – Del resto questo appuntamento è nato e resta la Fiera principalmente dell’Agricolturaâ€. Ce n’è per tutti i gusti. Nella chiesa dell’Annunziata anche presepi fatti a mano. On the road anche lo zucchero filato e la piadina, prodotti non tipicamente campani, ma che per i più golosi non potevano mancare. Un appuntamento in corso e che ogni anno riempie di soddisfazione gli organizzatori, un evento che ha già conquistato i tantissimi visitatori che non hanno perso la “primaâ€.