BUFERA PD . DOPO LUCREZIA CICIA ANCHE PIETRO RIELLO NCD: SE QUESTO E’ IL PD LOCALE DIFFICILMENTE COSTRUIREMO UN PROGETTO COMUNE
 BY GIOVANNA PAOLINO
E’ stata una domenica di fuoco per la politica casertana.
Il ” passo indietro” di Enrico Tresca, Enzo Battarra e Andrea Boccagna dalle primarie ha determinato un effetto a catena anche con altri partiti politici . A scendere in campo Lucrezia Cicia che ha escluso ogni legame fra il centro destra e Carlo Marino e asserendo , anzi, che la moglie di uno dei candidati alle primarie, non la moglie di Carlo Marino, le avrebbe chiesto il voto per il marito.
Bufera anche per il Ncd di Pietro Riello che nei giorni scorsi si era esposto annunciando il suo sostegno al Pd e a Carlo Marino. Nella conferenza stampa del 28 febbraio i candidati Tresca , Battarra e Boccagna hanno puntato il dito anche contro quest’accordo essendo il Ncd un partito non inserito nella coalizione di centro-sinistra.
“Leggo con interesse e perplessità – ha detto Pietro Riello- come una parte del Partito Democratico di Caserta metta in dubbio un’alleanza con NCD. Ebbene ricordo con affetto ai distratti amici che Ncd governa nel Paese con Matteo Renzi, da pochi giorni ha concluso un’alleanza regionale con il PD su tutte le amministrative e non ultimo ricordo che da quasi un anno governiamo con il PD a San Nicola La Strada con un sindaco del Partito Democratico che ha anticipato l’indicazione regionale”.
Ed ha concluso : ” Se questo è il PD locale difficilmente costruiremo un progetto comune”.