BALLOTTAGGIO, LA COALIZIONE DI SPERANZA DECIDE PER UNA “ASTENSIONE RESPONSABILEâ€
“Nessuno dei due candidati ci rappresenta, per coerenza non andremo alle urneâ€
Nel corso di una assemblea dalla straordinaria partecipazione, gli attivisti della coalizione che ha sostenuto la candidatura a Sindaco di Francesco Apperti ha deciso la posizione ufficiale da tenere in occasione del prossimo turno di ballottaggio. “Astensione responsabileâ€: questa la linea che è stata votata a larghissima maggioranza dalle oltre cento persone intervenute. “Nonostante fosse già abbastanza chiaro – racconta Apperti – che non ci fosse alcuna intenzione di “apparentarsiâ€, abbiamo voluto dare la possibilità a quanti più attivisti possibile di esprimersi su tutte le opzioni disponibili, compreso l’eventuale sostegno ad uno o all’altro candidato impegnato nel ballottaggio. Questa sarà la nostra modalità operativa, di massima ed assoluta condivisione delle decisioni, anche nel corso della prossima consiliatura, tutte le volte che i tempi e le circostanze lo consentirannoâ€. “Siamo ben consapevoli – aggiunge Mimmo Marzaioli, tra i più votati nella lista di Speranza per Caserta – che il voto è un dovere civico oltre che un diritto. Ma il turno di ballottaggio è un’altra storia. Siamo chiamati a scegliere tra due candidati che non ci rappresentano, pertanto responsabilmente non andremo alle urneâ€. “Il nostro movimento – aggiunge Michele Miccolo coordinatore di Speranza per Caserta – nasce proprio in conseguenza del vuoto di rappresentanza dei partiti. La logica del “male minore†non ci appartiene. Notiamo nel frattempo che diversi altri candidati sindaco, dopo aver sbandierato il loro “civismo†addirittura attaccandoci per i nostri contatti con personaggi politici di sinistra, si sono già affrettati a sottoscrivere apparentamenti, per far fruttare quei pochi punti percentuale conquistati domenica scorsa. Il nostro percorso e la nostra coerenza sono invece, ancora una volta, tutt’altra cosaâ€. L’assemblea ha inoltre evidenziato la necessità di rivedersi a breve per una analisi più approfondita del voto, ed ha iniziato a delineare la struttura che si attiverà a supporto del lavoro dei consiglieri e per il controllo delle attività consiliari; saranno creati gruppi di studio e lavoro sui temi, e comitati territoriali per il raccordo dalle periferie verso il centro, con l’obiettivo di creare ed alimentare la filiera della cittadinanza attiva.