Cellole, Maggio – In passato, la Segreteria della Cisas – a seguito di numerose segnalazioni pervenute allo Sportello del Cittadino-Cisas – ha più volte sollecitato le amministrazioni comunali di Cellole e di Sessa Aurunca, comuni che gestiscono Baia Domizia, ad eliminare le migliaia di manufatti abusivi, sorti nel tempo nel territorio di Baia Domizia.
Clientelismo politico da parte degli amministratori, sia di maggioranza che di minoranza, è sinora prevalso sul mancato doveroso abbattimento.
Ora, con la gestione commissariale del comune di Cellole, ben guidato dal vice prefetto Macchiarella, è possibile provvedere ai necessari interventi al fine di eliminare ogni illegalità in materia.
Pertanto, la Cisas chiede nuovamente, prima dell’imminente stagione balneare, di iniziare gli abbattimenti delle strutture abusive, anche per evitare che la grande quantità di acqua potabile, consumata allegramente da migliaia di abusivi, sia fatta pagare forfettariamente – anche quest’anno dal comune di Cellole –  ai proprietari di abitazioni estive, aperte solo pochi giorni l’anno.