Anche quest’anno si rinnova in Alvignanello di Ruviano, giovedì 9 settembre, il tradizionale appuntamento con la “
Giornata di rievocazione storicaâ€, un’occasione per tornare ad un passato non da rimpiangere come tempo di grandi gesta e di grandi uomini ormai perduti, ma da conoscere perché meno lontano di quanto si pensi al presente. È solo a partire dal riconoscimento delle grandezze e delle miserie del cuore umano di ogni epoca che l’urgenza di non ripetere gli errori di quanti ci hanno preceduto può essere sostenuta dal fare tesoro della grande eredità culturale che ci hanno lasciato quanti ci hanno preceduto: “siamo nani sulle spalle dei gigantiâ€! La manifestazione, realizzata a cura dell
a parrocchia S. Andrea Ap.lo e del Centro Sociale Oratorio A.N.S.P.I., sotto la direzione di Don
Massimiliano Iadarola (nella foto), si inserisce all’interno di un più ampio programma, articolato in quattro serate, col patrocinio del Comune di Ruviano, dedicate alla cultura ed allo spettacolo. E così, giovedì 9 settembre alle ore 20,00, “tra storia e leggenda†saranno rievocati i fatti della conquista cartaginese del medio Volturno nel corso della seconda guerra punica, particolarmente negli anni tra il 217 e 212 a.C. Il racconto, che avrà come scenografia naturale l’area S.I.C. in Alvignanello, trae origine da storie di T ito Livio, Gneo Nevio e Polibio inserite nel contesto storico della guerra che fu combattuta tra Roma e Cartagine per iniziativa dei Cartaginesi, intenzionati a riscattarsi dalla sconfitta subita nella prima guerra punica. Se questo secondo conflitto non fu certamente il più importante per durata, lo fu per l’ampiezza delle popolazioni coinvolte, per i suoi costi economici e umani, per le decisive conseguenze sul piano storico, politico e quindi sociale dell’intero mondo mediterraneo. È su questo sfondo, offerto dalla grande storia, che verrà raccontata una tranquilla serata di settembre, dell’anno 217 a.C. tra storia e leggenda.
Pietro Rossi