A.N.P.A.R. (Associazione Nazionale per l’Arbitrato & la Conciliazione)
“La riuscita della mediazione non deve premiare gli organismi di mediazione, ma i mediatori” – questo e’ quanto afferma Pecoraro, presidente dell’organismo internazionale di conciliazione & arbitrato dell’ANPAR -. Lo confermano i dati statistici del mese di novembre inviati al ministero di Giustizia. Sono 146 le procedure di mediazione presentate nel mese di riferimento , 416 le definite, 106 il numero dei mediatori impegnati, contro i 104 impegnati nel mese di ottobre. Inoltre, sono 150 i mediatori che hanno effettuato e concluso il tirocinio in poco più di tre mesi. “A prescindere dalla sentenza della Corte Costituzionale, che ha dichiarato anticostituzionale per eccesso di delega il comma 1 dell’art. 5 del D. Lsg 28/2010” – continua il Presidente Pecoraro- “ANPAR è soddisfatta del risultato ottenuto, per piu’ motivi: primo perche’ non ha dovuto procedere a nessun licenziamento; poi  perche’  le 146 mediazioni avviate valgono il doppio, dal momento che molte di esse, diversamente dai mesi precedenti, sono con adesione della parte chiamata a mediare e spesso si sono concluse con accordi”. “Cio’ significa” - conclude Pecoraro - “che il cittadino ha preso coscienza dell’opportunita’ di accedere alla mediazione piuttosto che fare causa in Tribunale. Ma c’e’ un dato ancora piu’ importante da tenere in considerazione: ora sono gli avvocati a volere la mediazione, perche’ finalmente hanno capito di ricevere il giusto, subito ed in breve tempo”.
Ufficio stampa
AIANNO