A.N.P.A.R. (Associazione Nazionale per l’Arbitrato & la Conciliazione)
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L’incertezza non è mai foriera di buone cose
La lobby non si arrende: ora vogliono impedire al ministro della
Giustizia Prof.ssa Paola Severino che la mediazione-conciliazione
obbligatoria, introdotta dal precedente governo, si estenda ai
contenziosi su incidenti stradali e condomini. L’aver ottenuto
l’annullamento delle norme riguardanti il
“sovraindebitamento” e le
norme sulla cosiddetta “istanza di trattazione” è pochissimo
rilevante anzi è un’occasione occupazionale persa dai giovani
laureati, iscritti negli organismi di mediazione di cui ne fanno parte
in maggior numero gli ordini professionali, conferma il presidente
Pecoraro dell’A.N.P.A.R. Ci fa piacere, che questo Governo ha
lasciato
inalterate: la possibilità per i cittadini di difendersi da soli
senza avvocato davanti al giudice di pace nelle cause di valore fino a
1.100 euro e la fissazione sempre nelle cause davanti al giudice di
pace di un tetto alle “spese di giudizio” pari al valore della
domanda.
Già questo è una grande cosa per i cittadini e i giovani. Siamo
pronti a presentare al ministro Severino una petizione in caso di
rinvio della norma che dovrebbe entrare in vigore il 20 marzo 2012 (la
cui entrata in vigore già prevista il 20/3/2011) riflettente
l’obbligatorietà del tentativo di mediazione delle controversie
relative al condominio e quelle relative al risarcimento danni da
infortuni stradali. La mediazione “obbligatoria” non si
tocca! I
risultati – dice Pecoraro dell’A.N.P.A.R – sono buonissimi, si sta
creando occupazione – quasi cento giovani mediatori impegnati nel mese
appena trascorso – dal solo organismo dell’ANPAR, oltre a avoratori
subordinati e formatori in aumento. Questi sono i fatti i ricatti
trovano il tempo che trovano.