MADDALONI .VI.PR.ISE.(vigilanza privata interporto sud europa) LA RABBIA DEI VIGILANTES GIA’ CASSAINTEGRATI ora A RISCHIO CONTRATTO SOLIDARIETA
‘ di Antonio DE FALCO
MADDALONI . La società Vi.pr.ISE ( vigilanza privata interporto sud europa) dopo aver usufruito della cassa integrazione in deroga negli anni 2013/14/15, ha attuato un piano di rilancio aziendale attraverso il sostegno e la concessione della licenza di vigilanza ex art. 134 TULPS. Immediatamente dopo tale concessione, l’ Amm. Unico della Vi.pr.Ise, rag.
Antonio Campolattano col sostegno delle ormai ” vendute” parti sociali vuole obbligare le guardie giurate a firmare un contratto di solidarietà , con conseguente abbassamento del 30% degli stipendi, minacciando altrimenti l’inizio di una procedura di mobilità che vedrebbe coinvolte circa 20 unità lavorative delle 37 attualmente in servizio. Le guardie giurate operanti sul territorio interportuale( circa 6mln di metri quadrati) dove ogni giorno transitano più di quattromila automezzi, si trovano a dover lavorare subendo pressioni e minacce di licenziamento nell’assoluto silenzio dei sindacati e all’insaputa della Prefettura e degli organi di controllo. Le guardie giurate ormai stanche di subire tali pressioni, si difenderanno legalmente iniziando a denunciare la società Vi.pr.ISE per aver assunto altro personale di vigilanza durante il regime di cassa integrazione e per il mancato rispetto delle norme di sicurezza nella struttura in cui il personale opera ogni giorno.