IL BABA’ AL LIMONCELLO, DELLA MOLITIERNO, PRONTO PER IL FESTIVAL DEL GELATO ARTIGIANALE DI PESARO
CASERTA-Il baba’ al limoncello, della brava ed estrosa gelatiera casertana Pina Molitierno sarà tra le principali attrattive della nuova edizione del “Festival del Gelato Artigianaleâ€, di Pesaro, che, inserito nel novero delle migliori manifestazioni nazionali a tema, si svolgerà , nei giorni che vanno dal 20 al 22 maggio prossimi, nella bella ed appropriata cornice di piazza del Popolo. Per la Moltierno, non nuova ad apprezzamenti e riconoscimenti di grande rilievo, si tratta di una nuova e ghiotta occasione per presentarsi e far valere e veder maggiormente valorizzate le sue doti di ottima artigiana non solo nel campo della gelateria artigianale. Con lei, un’ottima squadra di suoi, più o meno, conosciuti colleghi. Tra questi, ci pregiamo di segnalare il bolognese Gianni De Simoni, che proporrà una sua creazione a base di cacao peruviani, il bellunese Marco Reato, che si incaricherà di lanciare il suo gelato al gusto di prosecco, il putignanese Mario Bove, col il suo “Crick Crockâ€, il fanese Antonio Luzi, che porterà in ‘scena’ una sua felice creazione, vale a dire lo squisito gelato al limone e zenzero, nonché il milanese Alessandro Corona, che partecipa con un sorbetto ale carote, al pistacchio e alle mandorle, e, dulcis in fundo, l trentino Francesco De Gasperi e la savonese Francesca Ferrando, che presenteranno, rispettivamente, le loro ultime creazioni nel campo specifico, vale a dire i gelati denominati “Valle dei Laghi†e “Non à Francescaâ€. Tuuti lì ad affiancare un agguerrito team di studenti del locale Istituto Alberghiero “Santa Martaâ€, che, coordinati e supportati dai maestri gelatieri Alessandro Tomassini, Claudia Urbinati e Fabrizio Pentucci, si stanno dando un gran daffare per la realizzazione di un variegato alle visciole di Cantiano e cioccolato, di un gelato all’olio extravergine di oliva di Cartaceto, di uno alla moretta fanese e di uno a sorpresa. Quella appena elencata è davvero un’ottima squadra di partecipanti alla kermesse in attesa di svolgimento nel rinomato capoluogo marchigiano. Un altro motivo di orgoglio e lustro per la bravura e,l’acume della Molitierno, per la quale si profila una nuova e ghiotta occasione sulla strada della crescita professionale e dell’accrescimento del suo bagaglio formativo. Molto interessanti e degni di nota anche i numeri festival pesare, i cui curatori, nelle passate edizioni, hanno distribuito, in oltre trentamila coppette, en duemilacinquecento chilogrammi di gelato.