MEETUP 5 STELLE x CASERTA. LA SCOMMESSA DEGLI ATTIVISTI PER FERMARE LE PRETESE DI SPERANZA PER CASERTA E DI MOVIMENTO CASERTA IN COMUNE.
 BY GIOVANNA PAOLINO
La mancata certificazione della griglia presentata dal Meetup 5 Stelle x Caserta da parte dello Staff di Beppe Grillo avra’ inevitabilmente delle conseguenze sulle amministrative 2016 a Caserta.
Domani sera il gruppo di attivisti che aveva proposto come candidabile Portavoce Sindaco Marco Alois terra’ una riunione a porte chiuse nella quale stabilire se continuare o meno nella campagna elettorale in vista delle imminenti elezioni.
E’ un momento non facile per Alfredo Quaranta, Angela Feola, Francesco Evangelista ,Maurizio Luongo e tutti gli altri che si erano impegnati in questa scommessa grillina.
La Senatrice Vilma Moronese ha precisato che la lista non e’ stata cancellata : non ci sarebbero , invece, stati i presupposti per la sua certificazione . Al momento, pero’, non si conoscono i motivi della mancata certificazione da parte dello Staff di Beppe Grillo.
A Caserta , come noto, sono operativi due Meetup ,Meetup 5 Stelle x Caserta e Meetup 5 Stelle Caserta, tra i quali a tutt’oggi non esiste alcuna forma di dialogo e di collaborazione . Fra i due solo il primo ha presentato la richiesta di certificazione per partecipare alle amministrative 2016. La Senatrice Vilma Moronese ha spiegato che proprio questa circostanza esclude che sia stato avvantaggiato un meetup a discapito di un altro.
Sta di fatto, pero’, che tra le parole della Senatrice Moronese si colgono quelle che , forse , potrebbero essere le cause di una decisione che ha lacerato profondamente i Casertani . In una sua dichiarazione la Senatrice parla di questa mancata certificazione come di una scelta di responsabilita’ : ” se non c’e’ un gruppo coeso e forte- dice Vilma Moronese – non lo si puo’ mandare allo sbaraglio”.
In realta’ , gli attivisti del Meetup 5 Stelle , in questa impresa, c’avevano messo l’anima. Ma tant’e’!
Il problema , adesso, e’ capire quale strada essi seguiranno . Dinanzi a loro due possibilita’: o rientrare nei canali del Meetup 5 Stelle x Caserta – che non e’ sciolto- e, dunque, aspettare nuove elezioni per ottenere la sospirata certificazione, oppure procedere nell’impegno politico presentandosi, e forse con il valore aggiunto di un orgoglio civile ferito, alle prossime amministrative con una lista civica .
Sta di fatto che il Meetup 5 Stelle x Caserta ha sempre dialogato con tutti i vari movimenti civili della citta’ principalmente Speranza per Caserta e il Movimento Meridionalista Mo’.
La lista del Meetup , che non ha ottenuto la certificazione, esprime , tuttavia, una percentuale di preferenze di cittadini , pari al 10-15%, che gli attivisti, considerato il loro impegno, non intendono in alcun modo delegare ad altri partiti.
In un primo momento , in seguito alla clamorosa ” bocciatura” dello Staff grillino, rumors politici avevano lasciato intendere che il gruppo di Alfredo Quaranta potesse confluire nel Movimento ” Speranza per Caserta ” , con il quale gia’ in precedenza vi erano state trattative, sostenendo la candidatura di Francesco Apperti. A cambiare la situazione c’ha pensato proprio Speranza per Caserta che ,immediatamente dopo la notizia della mancata certificazione della griglia del Meetup 5 Stelle x Caserta, ha pubblicato un comunicato stampa chiedendo alla cittadinanza attiva casertana , che sarebbe stata disposta a votare il Movimento 5 Stelle, ad indirizzare il proprio voto su Speranza e su Francesco Apperti.
Questa iniziativa , pare, che non sia stato affatto apprezzata dagli attivisti del Meetup al punto da indurli a non avere alcun rapporto con Speranza per Caserta , diversamente da come , invece, avevano programmato.
Gli attivisti poi, non avrebbero in alcun modo apprezzato l’iniziativa di Ciro Guerriero del Movimento Caserta in Comune , contenitore di liste civiche , che , a differenza di Speranza e di Mo’, che non ha mai avuto un dialogo con il Meetup 5 Stelle x Caserta. Sempre ieri anche Ciro Guerriero, come Speranza per Caserta, avrebbe inserito sul logo del Movimento 5 stelline gialle come a dimostrare la radice idelogica grillina di Caserta in Comune .
Il sostegno agli attivisti e’ arrivato, invece, da Antonio De Falco, Coordinatore Cittadino del Movimento Meridionalista ” Mo'”, il quale , fin da tempi non sospetti, aveva anticipato la mancata certificazione al Meetup da parte dello Staff di Grillo.
In questa situazione, inoltre, e’ ipotizzabile che una parte ,di quanti sarebbero stati disposti a seguire il progetto del Meetup 5 Stelle x Caserta con il brand pentastellato , ora ,venendo a mancare quest’ultimo, possa consegnare le proprie preferenze ad un altro schieramento politico : di centro destra, di centro sinistra o anche di liste civiche
E, in un contesto politico confuso, come quello che la citta’ di Caserta sta vivendo, questi voti potrebbero essere quelli che determinerebbero la differenza.
Adesso, dunque, e’ il momento in cui gli attivisti del Meetup 5 Stelle x Caserta devono dimostrare di essere un gruppo coeso e forte : difendendo quella percentuale di preferenze, sulle quali tanti vogliono mettere le mani, al di la’ di qualsiasi brand , e operando con la precisa consapevolezza di essere ” la differenza”.
Nella caotica omologazione casertana, il vero valore e’ quello di metterci la faccia.