CASERTA. LA PRESENTAZIONE DEL BANDO ISI INAIL 2015 IL LEIT MOTIV DEL SEMINARIO “FINANZIAMENTI ALLE IMPRESE” SVOLTO IERI PRESSO LA SALA DEL CONSIGLIO DELLA PROVINCIA

“Finanziamenti alle imprese” è stato il tema del Seminario svolto ieri presso la Sala del Consiglio della Provincia di Caserta. In effetti, leit motiv del Seminario, la presentazione del Bando INAIL (Isi 2015) promossa dal direttore della Sede provinciale dell’INAIL, dr. Valentino Attilio Difalco, d’intesa con l’Ordine degli Ingegneri e l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli esperti Contabili presieduti rispettivamente dall’ing. Vittorio Severino e dal dr. Pietro Raucci. Il proposito del Bando Isi, nato nel 2010 da un’idea dei vertici romani dell’INAIL, è finalizzato a stimolare i legali rappresentanti delle varie aziende a prestare maggiore attenzione all’osservanza delle norme di igiene, sicurezza e prevenzione sui luoghi di lavoro attraverso la realizzazione dei necessari interventi. In concreto, robusti incentivi in danaro materializzano e concretizzano la breccia che apre il cuore degli imprenditori consentendo loro di imboccare il viale della sicurezza e prevenzione sui luoghi di lavoro. Ma, da quanto abbiamo visto ed ascoltato, nonostante gli incentivi messi a disposizione, ci sono ancora da superare e/o rimuovere diversi ostacoli. E l’indice è stato subito puntato sulla complessità degli adempimenti da eseguire, sulla tempistica concernente la trasmissione delle domande, sul mancato scorrimento della graduatoria in caso di ritiro delle domande presentate da parte dei partecipanti (non hanno corsie preferenziali in caso di partecipazione ad altro Bando Isi) o di eliminazione delle stesse in sede di esame. A prescindere, nella sala abbastanza nutrita di presenze (tra i tanti professionisti, tecnici, titolari di aziende, ecc., abbiamo notato – ci scusiamo per aver omesso gli altri – Enrico Farina, Florianna Golino, Claudio Stellato, Vittorio Terracciano, Angelo Vallante, il seminario, davvero interessante, è stato seguito con la dovuta attenzione da parte di tutti. Il Seminario si è aperto con i saluti istituzionali del vice presidente della provincia, Stefano Giaquinto, delegato dal presidente, assente per precedenti impegni, il quale, nell’evidenziare “l’interessante iniziativa dell’INAIL”, ha auspicato “che il bando Isi possa giovare alle imprese partecipanti”; del presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli esperti Contabili, Pietro Raucci (… ha ringraziato l’INAIL per il bando Isi che, rinnovato di anno in anno, permette un bel confronto con i suoi funzionari, ha sottolineato la complessità della distribuzione dei fondi e si è compiaciuto della partecipazione dei rappresentanti dell’Ordine degli ingegneri che, occupandosi di sicurezza, sono i primi ad intervenire); del Presidente dell’Ordine degli ingegneri, Vittorio Severino che, ‘ringraziato vivamente l’INAIL per aver promosso e stabilito un momento di confronto con i professionisti, ha presentato Michela Suppa, Consigliera nonché Presidente della Commissione Sicurezza dell’Ordine degli Ingegneri’; la quale. subito intervenuta, ha sottolineato che “le osservazioni tecniche sono state tante e importanti, e l’INAIL è molto ben rappresentato; ha quindi assicurato la disponibilità dell’Ordine degli ingegneri anche a dare, in futuro, un contributo in fase di progettazione del bando Isi”. Indi, il Seminario è entrato nel vivo con l’intervento del direttore dell’INAIL, Valentino Attilio Difalco. Che ha parlato di una ‘giornata di lavoro improntata sul duplice aspetto (amministrativo e tecnico) del progetto Isi che scade il 5 magio c.a.’; ha condiviso in parte le osservazioni sollevate dal presidente Raucci, ma ha difeso il Bando così come è stato elaborato sostenendo che ‘non v’è altro sistema che, in così breve tempo, consente di erogare tanti soldi; in altro momento si è avuta notevole dispersione di tempo che ha dato pochi risultati, nel senso che sono state agevolate solo poche aziende; l’attuale progetto ha raggiunto la quota di oltre un miliardo e duecento milioni di euro, una bellissima cifra, soldi spesi bene che si aggiungono ad altri interventi finalizzati ad ottenere una contrazione di eventi infortunistici sui luoghi di lavoro, costantemente sotto controllo; ebbene, qui, mi corre l’obbligo sottolineare che, nel decorso anno 2015, si è avuto una maggiore incidenza di infortuni mortali determinata soprattutto da eventi in itinere’. A seguire gli interventi – hanno provocato un applauso lungo, caloroso e spontaneo – delle signore della sicurezza e della prevenzione dell’INAIL (ing. Daniela Ferrante e dott. Daniela Mingione), le quali, ciascuna per la parte di competenza, hanno compiutamente e brillantemente illustrato il Bando Isi 2015 sia sotto l’aspetto burocratico-amministrativo che tecnico-reaòlizzativo. Un vivace e costruttivo dibattito fra relatori e professionisti presenti in sala ha suggellato la conclusione del Seminario.