Piedimonte Matese-COPPA DEL MONDO DI PARAPENDIO SUL MATESE IN DIRETTA SU INTERNET IN TUTTO IL MONDO

 

 di Salvatore Candalino

                                  Le evoluzioni degli oltre 100 piloti, provenienti da tutto il mondo per partecipare alla sesta prova di Coppa del Mondo di Parapendio, in programma nei cieli del Matese dal 4 al 10 luglio, potranno essere seguite in diretta grazie al collegamento “live trucking” attraverso il sito internet della manifestazione (www.matesecup.it) sulla google-map della zona, dove appariranno in tempo reale i puntini in movimento, ognuno dei quali identificativo di un pilota collegato, attraverso un telefono con Gps, al server centrale di elaborazione del programma di visualizzazione. Un modo questo non solo per il coordinamento organizzativo della manifestazione, posto a San Potito Sannitico, di seguire l’evolversi della competizione, ma anche per quanti, in tutto il mondo, volessero, collegandosi via internet, ottenere informazioni sulle prove in corso in  tempo reale.

                                  Come è noto la prima giornata di gara in calendario è fissata per domenica 4 luglio, mentre per oggi sabato sono previsti gli arrivi dei concorrenti e,ovviamente, la chiusura delle iscrizioni che, al momento, toccano quota 115 su quella massima consentita per ogni prova di Coppa del Mondo che è di 125 rispetto ai 250 piloti inseriti nella World Class della Pwc (Paragliding World Cup). Gli organizzatori prevedono comunque di raggiungere entro oggi il numero massimo ammesso in maniera da articolare il piano di volo delle sette giornate di prove, che si concluderanno sabato 10 luglio.

                                  Tra gli iscritti già acquisiti tutti i più importanti specialisti a cominciare dai vincitori della Coppa del Mondo 2009, il francese Charles Cazaux e la giapponese Keiko Hiraki. Al momento sono dodici le donne iscritte, di cui tre giapponesi, due francesi, due russe, una cecoslovacca, una svizzera, una polacca, una venezuelana, una inglese. Oltre 100 gli uomini, tra cui i più numerosi, una ventina, sono i francesi, seguiti da 16 italiani, 8 russi, 8 cecoslovacchi, 8 austriaci, 7 svizzeri, 5 tedeschi, 5 inglesi, 5 sloveni, e ancora rappresentanti di Romania, Serbia, India, Macedonia, Olanda, Sud Africa, Venezuela, Polonia, Grecia, Giappone, Corea, Croazia, Bulgaria. Tra gli italiani ci saranno tutti i migliori tra cui Aaron Durogatt e Marco Littamè, quarto e sesto ai mondiali 2009, con l’intera nazionale azzurra, vittoriosa nel campionato europeo a squadre 2010.

                                  La prova di World Cup del Matese, unica in Italia,  è la sesta in calendario, dopo quelle disputate in Brasile, Usa, Giappone, Cina, Grecia e precede l’ultima ad agosto in Portogallo, prima della finale a settembre a Denizli in Turchia. L’organizzazione è curata dall’Associazione “Parapendio le Streghe”, di cui sono appassionati dirigenti Leone Antonio Pascale, Antonio Orsini e Ivan Martino, che si avvalgono della collaborazione del sindaco di San Potito Sannitico Angelo Conte, che da anni fiancheggia le attività del sodalizio ormai assurto a considerazione mondiale dopo le ottime prove fornite a livello nazionale. Tra gli altri Enti patrocinatori la Provincia di Caserta, il Comitato Provinciale Coni, il parco regionale del Matese, la Comunità Montana del Matese, i Comuni di Piedimonte e Castello Matese.

                                  Intenso il calendario di attività collaterali visto che ogni sera, al termine delle gare, sono previste visite e degustazioni a Castello Matese (il 6 luglio), a San Potito Sannitico (l’8 e il 9 luglio), mentre lunedì 5 alle 18.30 a Piedimonte Matese nel suggestivo chiostro San Domenico avrà luogo il convegno “Matese in volo…una opportunità per lo sviluppo turistico”, cui parteciperanno anche il presidente della Federazione Italiana Volo Libero Luca Basso e il presidente della Paragliding World Cup Xavier Murillo, che dibatteranno con le Autorità locali le prospettive di sviluppo turistico del Matese anche attraverso questa specifica attività, ideale in un comprensorio montuoso dove le correnti ascensionali sono state ritenute dagli esperti idonee alla migliore resa tecnica per il parapendio.

 

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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