Care cittadine, cari cittadini,
sabato 16 maggio  terza tappa di Girando intorno al Vesuvio 2015 – Il Parco agricolo.Â
In allegato trovate il programma definitivo della escursione.
E’ una iniziativa con caratteri di originalità per il semplice ma rivoluzionario fatto che offriremo ai visitatori la possibilità di visitare in una mezza giornata ben tre aziende vitivinicole (cioè aziende che vinificano le uve che coltivano a differenza delle aziende vinicole che vinificano uve che acquistano). Quindi non si tratta della semplice visita ad una azienda. Qui ne vedremo tre, di ciascuna delle tre assaggeremo i vini (attenzione a non arrivare brilli al finale!), di ciascuna delle tre potremo apprezzare le rispettive peculiarità .Â
La grande bellezza “ordinata e composta” di Villa Dora, che è anche aziende olivicola. Il grande fascino naturalistico di Sylva Mala; La distesa di vigneti a perdita d’occhio di Sorrentino.
E’ una dimostrazione in piccolo di quella che sarebbe potuta essere ma non è stata “La strada del vino Vesuvio” associazione riconosciuta dalla Regione sulla base di una normativa nazionale, potenzialmente beneficiaria di finanziamenti statali e regionali ad hoc dedicati allo sviluppo del turismo enogastronomico. La versione vesuviana della strada del vino non è mai decollata per un equivoco di fondo: le strade del vino non sono un mezzo per finanziarie iniziative o manifestazioni di settore finalizzate alla vendita o promozione dei vini o delle aziende, sono bensì un mezzo per attivare nuovi flussi turistici di una utenza interessata al vino come in generale alla gastronomia, un mezzo per attrarre visitatori sul territorio, un mezzo per fare turismo mettendo in rete le aziende vinicole e vitivinicole con le altre risorse del territorio. E, naturalmente, attraverso la generazione di nuovi flussi turistici, far conoscere e quindi incrementare non solo la vendita diretta dei vini presso le aziende ma anche il consumo dei vini autoctoni, come di tutti gli altri prodotti agricoli, presso la ristorazione locale. Va detto che alcune aziende vitivinicole, in collaborazione con alcuni tour operator e agenzie, hanno intrapreso con successo questa modalità di visita aziendale con degustazione dei vini e di altri prodotti, a dimostrazione che il turismo enogastronomico è un potente attrattore turistico. Importante sarebbe supportare le aziende più piccole a fare altrettanto e creare un circuito di più aziende collegate (La strada del vino e dei prodotti tipici, appunto) fruibile anche dai turisti e visitatori che si muovano autonomamente, al di fuori dei gruppi organizzati.
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Buona passeggiata a tutti !
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Per cittadini per il Parco
Giovanni Marino