Amo Napoli come la televisione: mi fa crescere e annovero solo ottime esperienze lavorative in città.

“Ma fate tabula rasa di ogni successo altrimenti sono figuracce garantite come quella del mio ultimo Sanremo, troppo radical chic e noioso, lo si capiva già dalla scrittura del programma. L’inquadratura migliore e più facile? Viene solo ai grandi che sono poi le persone più umili. A chi vuol fare il mio mestiere dico accettate solo tutto ciò in cui credete.”. Così il celebre regista di “Che Tempo che fa” e degli ultimi “Festival di Sanremo”, Duccio Forzano con all’ attivo la direzione di programmi come “Verissimo”, “Stasera Pago Io” e “Vieni via con me” con Saviano e Fazio che “non è un buonista ma solo una persona estremamente educata: con gli ospiti che ci hanno insultato lui non ha mai alzato la voce, mai messo allo stesso livello dell’ospite”. Il regista racconta di come deve molto anche ad esperienze “disastrose come il reality “La Talpa” che è stata un’occasione di crescita formativa: ogni esperienza è utile per quella successiva. Se è vero che sto inventando una telecamera per far sparire i connotati alle conduttrici? Ci sono filtri meravigliosi ma la conduttrici sono belle donne, d’altronde per avere successo in tv occorre piuttosto essere gentili, arguti e ritmati. Il difetto degli intervistatori è l’incapacità di ascoltare le risposte. A loro dico:  salvaguardate la conversazione”.