Alfasud, una storia italiana
Alfasud, una storia italiana
La fabbrica di Pomigliano d’Arco dal fascismo alla globalizzazione
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Questa non è una storia «meridionale», ma una grande storia italiana che riguarda il futuro, molto più del passato.
Caserta, mercoledì 12 novembre, ore 18.00
la Feltrinelli Librerie, Corso Trieste 154
L’autore ne parla con
Camilla Bernabei, Achille Flora, Massimiliano Guglielmi, Pasquale Iorio
Coordina Mario De Michele
Un’iniziativa realizzata in collaborazione con Aislo, Fiom e Cgil Caserta, Forum Terzo Settore
Leggere la storia dell’Alfasud è rileggere la storia del processo di industrializzazione
di Napoli e dell’intero Mezzogiorno. È ripercorrere con la memoria gli slogan, le promesse mancate della politica, i sogni di recuperare il divario del Sud del Paese con il Nord industrializzato, le distorsioni e le dimenticanze delle partecipazioni statali e, non ultimo, l’eterna sfida con l’altro grande, poi unico, produttore automobilistico nostrano: la FIAT.
Questo saggio prova per la prima volta a tracciare un profilo complessivo della storia
di Pomigliano, che non può essere ricostruito solo attraverso documenti d’archivio.
Il dibattito che accompagna da sempre questa grande fabbrica del Mezzogiorno impone infatti di sfogliare cronache e studi, ascoltare protagonisti del mondo operaio
e dell’industria, della politica e del sindacato.
Prefazione di Federico Libertino | Luigi Nuzzi – Pagine 152, prezzo 10 euro – vai alla scheda
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Giuseppe Pesce è giornalista freelance e autore. Si occupa di ricerca storica e di critica letteraria, affrontando prevalentemente temi legati al Mezzogiorno. Documentarista per La Storia siamo noi (RAI), ha ricostruito le vicende della Sacra corona unita pugliese, e poi la storia dell’Alfasud di Pomigliano (Un’auto targata sud, 2012). Ha curato laboratori e seminari in diversi istituti e presso le Università Suor Orsola Benincasa e Federico II di Napoli.