Ozi di Capua, con la Rievocazione del Sacco si è chiusa la seconda edizione.
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Comunicato Stampa
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Ozi di Capua, con la Rievocazione del Sacco si è chiusa la seconda edizione.
Bilancio più che positivo. Gli organizzatori sono già al lavoro per il 2014.
E’ terminata ieri la seconda edizione della manifestazione “Ozi di Capuaâ€, organizzata dalla Pro Loco presieduta da Maurizio Orsi e patrocinata da Regione Campania, Provincia di Caserta, Comune di Capua, Camera di Commercio di Caserta, Pmi Campania, Ente Provinciale per il Turismo e UNPLI.
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Anche quest’anno, il successo di critica e di pubblico hanno premiato la brillante intuizione di Maurizio Orsi, Imprenditore e Presidente della Pro Loco di Capua, sostenuta con convinzione dal Sindaco del Comune di Capua dott. Carmine Antropoli e dall’intera Amministrazione cittadina.
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Nel corso della giornata di ieri ha avuto luogo la Rievocazione del Sacco di Capua, con la sfilata di 200 figuranti per le strade del centro storico con i gruppi dei Cavalieri della Pergamena Bianca, dei Trombonieri di Sant’Anna all’Oliveto, degli Sbandieratori di Cava de’ Tirreni, della Corte storica del Liceo Luigi Garofano, del Corteo medievale di Sant’Angelo in Formis “Ricorda, Racconta, Cammina…”.
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Tantissimi i visitatori che hanno assistito alla Rievocazione dell’Eccidio e alla cerimonia del Lancio delle Rose nelle acque del Volturno.
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Folla delle grandi occasioni anche durante il Palio delle Ottine presso il Parco delle Fortificazioni a cui hanno preso parte tutti i rioni storici di Capua. La contrada vincitrice è stata quella di Santa Caterina che si aggiudicata il prestigioso premio, il “Palio di Sant’Agataâ€,  realizzato dal M° Gerardo Iorio del Museo d’Arte Contemporanea di Capua.
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“L’Ente da me amministrato – sostiene il dott. Carmine Antropoli, Sindaco di Capua – dedica grande attenzione alle politiche culturali nell’ambito di un articolato e complesso progetto di recupero e di valorizzazione delle identità che interagiscono con il territorio. Il convinto accompagnamento accordato dal Comune alla realizzazione del programma di Ozi di Capua 2013 non risponde pertanto solo alla pur avvertita esigenza di ampliare il panorama qualificato di opzioni artistiche disponibili per le popolazioni del comprensorio casertano, ma si inserisce in un disegno che punta alla valorizzazione di risorse, energie e talenti creativi che arricchiscono il nostro territorio e che vanno pertanto adeguatamente sostenuti. Particolare apprezzamento – conclude il Sindaco – a quanti con entusiasmo e passione hanno collaborato alla piena riuscita di un’iniziativa dalle molteplici valenze sintomo della grande vitalità culturale della nostra Città â€.
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“Ozi di Capua – dichiara Maurizio Orsi, Organizzatore e Presidente della Pro Loco – rappresenta un appuntamento di primo piano che caratterizza qualitativamente il cartellone delle iniziative che hanno luogo in Campania. In un habitat dalla forte valenza storica e culturale ha preso forma la magia di una proposta artistica originale, che insegue tracce e sembianze capaci di attrarre un pubblico colto e variegato proveniente da tutta la regione. La Pro Loco di Capua è quindi particolarmente orgogliosa di aver realizzato, per il secondo anno consecutivo, un evento di grande prestigio che valorizza ulteriormente la grande risorsa dei giacimenti artistici, culturali ed enogastronomici presenti sul territorio, vero e proprio valore aggiunto di un comprensorio con potenzialità straordinarie sempre in cerca di originali occasioni di crescita collettiva. Infine, desidero ringraziare il delegato al turismo del Comune di Capua Antonio Valletta, l’Assessore al Commercio Guglielmo Lima, il delegato all’ambiente Marco Ricci e il Direttore Artistico dell’evento Andrea Rausoâ€.
Capua, 29 luglio 2013
All’attenzione del Sig. Sindaco
Dott. Carmine Antropoli
Al Presidente della Pro Loco
Dott. Maurizio Orsi
Egregio Sig Sindaco di Capua Dott. Carmine Antropoli
mi chiamo Todaro Edi e sono il Presidente dell’Associazione “Lis Mascaris” di Morsano di Castions
di Strada.
In occasione della manifestazione “Ozi di Capua”la Nostra Associazione Culturale de “Lis
Mascaris” è stata lieta di partecipare a questo grande evento, unico nel suo genere in Italia per la
particolarità dei luoghi e per l’importanza dei rappresentanti chiamati a partecipare.
Volevo con questa email congratularmi con l’Amministrazione Comunale di Capua e la locale Pro
Loco e i vari sponsor, per la magnifica sfilata a cui abbiamo assistito in prima persona, per la
magnificenza delle opere presentate in questa occasione, un particolare tipo di opere artistiche
purtroppo poco pubblicizzate in ambito nazionale.
Tengo a precisare che in quanto presidente di una associazione che lavora nell’ambito dei
Carnevali da ben 35 anni, ho avuto la possibilità di partecipare ai più grandi Carnevali italiani (
Viareggio, Venezia, Cento (FE), Busseto, ecc. ecc. )e a livello internazionale (Rio de Janeiro,
Cuba, Venezuela, Uruguay, Francia , Portogallo, Svizzera, Austria ecc. ecc.), e devo dire che sono
rimasto entusiasta per la bellezza degli abiti e delle maschere in sfilata, di grandissimo effetto in
uno scenario storico come il centro cittadino di Capua, esaltato poi dalla preparazione del palco nel
“Parco delle Fortificazioni” con luci e ambienti adatti per l’occasione.
Ringrazio in modo particolare il Presidente della Pro Loco Capua Maurizio Orsi e il Sig. Andrea
Rauso per la costante attenzione per una perfetta riuscita della manifestazione e per la grande
mole di lavoro che in poco tempo sono riusciti a svolgere coordinando i vari gruppi in modo
perfetto, non facendo mancare mai nulla e soddisfacendo anche le richieste più difficili.
Ringrazio inoltre tutti volontari (Protezione Civile, Croce Rossa, security, responsabili dei gruppi) e
tutte le persone che in qualche modo hanno dato una mano con cortesia ed educazione per la
riuscita della manifestazione nonostante il tempo inclemente abbia aumentato le difficoltà .
Certo di aver fatto cosa gradita La ringrazio per l’attenzione dedicata e Le porgo i più distinti saluti.
Edi Todaro
Presidente dell’Associazione “Lis Mascaris”
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