CASAGIOVE-Emergenza rifiuti, manifestazione di interesse ad espletare il servizio di raccolta porta a porta per un periodo di due mesi
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Nunzio De Pinto
CASAGIOVE – I cumuli di immondizia sparsi lungo il territorio cittadino stanno assumendo sempre più i contorni di una grave emergenza igienico – sanitaria che, solo grazie al freddo intenso ed alle piogge di queste settimane non hanno causato ulteriori e gravi danni alla cittadinanza. Per correre ai ripari, il sindaco di Casagiove, Elpidio Russo, dopo aver attivato tutte le autorità di livello superiore affinché trovino il modo di evitare il prolungarsi di tale emergenza, ha dato immediate disposizioni ai dirigenti competenti affinché sia pubblicato il bando per l’acquisizione di manifestazione di disponibilità ed interesse all’espletamento del servizio di raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani con il sistema “Porta a Porta†per un periodo di due mesi e comunque sino all’espletamento della gara ad evidenza pubblica dell’affidamento del servizio da parte del Comune che dovrebbe avvenire entro la giornata di martedì prossimo 26 febbraio 2013. Dunque, il Sindaco Russo tenta di correre ai ripari. In attuazione del disposto dell’art. 4 del D.L. nr. 138/2011, come modificato dall’art. 25 del D.L. 01/2012, il Comune ha indetto una indagine conoscitiva di mercato finalizzata ad acquisire una manifestazione di disponibilità da parte di altri operatori economici del settore aventi i requisiti di capacità economica, finanziaria nonché tecnica e professionale, per espletare in via temporanea il servizio di raccolta differenziata nel pieno rispetto degli obblighi di servizio pubblico universale, nonché degli standard minimi delle prestazioni. La predetta manifestazione di disponibilità , come ovvio, non vincola il Comune di Casagiove e non fa sorgere in capo al soggetto partecipante alcun diritto e/o risarcimento. L’Ente di via Jovara, nel pieno rispetto dei principi di concorrenza e di libera prestazione di servizi, ha, in tal modo, inteso salvaguardare il diritto alla salute ed igiene pubblica ed assicurare il rispetto delle norme a presidio della raccolta differenziata, non ravvisando alcuna possibilità di assicurare tale servizio pubblico essenziale in base all’attuale regime normativo che prevede di continuare a servirsi del Consorzio Unico di Bacino (CUB). L’Amministrazione comunale si pone come obiettivo prioritario quello di esperire l’indagine di mercato finalizzata ad acquisire la disponibilità e la migliore offerta possibile da parte di altro operatore diverso dal CUB interessato ad assumere il servizio in via temporanea. Il corrispettivo del servizio, considerata la conformazione del territorio comunale e la popolazione da servire ha un valore di 112.700 euro al mese escluso di IVA ed al netto del contributo della filiera CONAI che sarà incamerato dalla ditta la quale dovrà assumersi anche l’onere dell’acquisto e della distribuzione delle buste, nonché l’impegno ad assumere, all’esito del passaggio di cantiere, il personale appartenente al CUB di Casagiove e risultante da un apposito elenco. Le società interessate dovranno produrre un plico che, a pena di esclusione, dovrà pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune di Casagiove entro e non oltre le ore 12.00 del 26 febbraio 2013. Subito dopo l’Ente provvederà ad aprire i plichi pervenuti e, se sarà tutto a posto, lo stesso 26 febbraio procederà all’affidamento del servizio.