CASAGIOVE-Il comune cerca un terreno o una struttura di proprietà per realizzarvi un’isola ecologica
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Nunzio De Pinto
CASAGIOVE – Il dirigente dell’Area Tecnica – LL.PP. e Servizi, dr. Ing. Gianpaolo Parente, ha promulgato un avviso pubblico con il quale il Comune di Casagiove intende procedere alla realizzazione di un’isola ecologica sul territorio comunale. Il Comune intende pertanto acquisire, tramite contratto di affitto/comodato, terreni di proprietà privata che possano essere adattati, in accordo con il proprietario, alla destinazione di isola ecologica. L’isola ecologica, o ecopiazzola, è un’area recintata e sorvegliata, attrezzata per la raccolta differenziata dei rifiuti, disponibile in molti comuni italiani. L’utilità principale di questi centri è quindi, quella di evitare lo smaltimento in discarica, per recuperare risorse e tutelare meglio l’ambiente. I terreni devono: a) essere ubicati nel territorio del Comune di Casagiove; b) liberi da ogni servitù, comodato o, comunque, immediatamente disponibili; c) essere ubicati il più vicino possibile alle aree urbane per facilitare l’accesso degli utenti; d) avere una viabilità interna adeguata per consentire l’accesso sia delle autovetture o piccoli automezzi sia ai mezzi pesanti abilitati al prelievo e al trasporto per le successive fasi di recupero o smaltimento; e) possedere caratteristiche ambientali compatibili con l’assetto idrico-geologico e con la presenza di vincoli urbanistici. In ogni caso sono escluse le aree sottoposte a vincolo paesaggistico e idrogeologico, ovvero nelle immediate vicinanze sia di pozzi di prelievo di acque potabili sia di condotte idriche. Il Comune propone una durata minima del contratto di comodato/affitto di 5 (cinque) anni rinnovabili con diritto di recesso qualora vengano meno le necessità di pubblico interesse. I proprietari dei terreni interessati devono presentare offerta per assicurare al Comune di Casagiove la disponibilità del terreno, per le finalità sopra indicate, entro le ore 12,00 del giorno 24 dicembre 2012. La valutazione dell’idoneità dei terreni sarà effettuata da una Commissione interna, anche sulla scorta dei sopralluoghi e delle verifiche effettuate sul sito proposto: saranno considerate le caratteristiche del suolo e la sua idoneità ai fini della destinazione in oggetto. Per i suoli che inizialmente saranno ritenuti più idonei allo scopo, sarà inviata al concorrente proprietario una lettera di invito alla procedura ristretta indicante le modalità di scelta del concorrente attraverso l’offerta economicamente più vantaggiosa e con la indicazione dei criteri in base ai quali la stessa commissione proporrà la scelta dei suoli.