Caserta-Lettera aperta al Sindaco e Assessore alla Cultura

Ai Consiglieri Comunali – Caserta

Caserta Corso Trieste

Con stupore abbiamo letto sui giornali locali la notizia relativa alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra Unione Industriali, UCSI e Comune di Caserta per avviare le procedure con cui candidare Caserta come capitale della cultura europea. A parte il fatto che ci sarebbe da discutere sul valore di una proposta così ambiziosa su cui impegnare tutta la città; noi non comprendiamo né tantomeno condividiamo il metodo adottato, che ancora una volta ripercorre una strada fatta di annunci e proclami su progetti, che poi non si riescono a realizzare (come nel caso scandaloso dei “Magnifici Sette”).

Come abbiamo dimostrato con il progetto delle piazze del sapere, a noi piace di più la via intrapresa negli ultimi mesi grazie alla collaborazione attiva e concreta, con il contributo di diverse associazioni ed enti locali: quella di far vivere ogni giorno nella nostra città la cultura come fattore di coesione sociale, di apprendimento permanente, di promozione di tanti luoghi – pubblici e privati, a partire dalle biblioteche e dalle librerie – di cittadinanza attiva e di partecipazione consapevole alla vita democratica.

Proprio per realizzare questi obiettivi nel convegno del 13 aprile 2012 (organizzato nel rinato chiostro di S. Agostino) venne avanzata da più parti la proposta di dare vita ad una Costituente cittadina per la cultura, in coerenza con gli obiettivi ed i contenuti lanciati dal Manifesto del Sole 24 Ore. Nel merito il sindaco Del Gaudio è chiamato a mantenere fede agli impegni assunti in prima persona in quella sede. Per questi motivi ancora una volta sollecitiamo l’assessore De Negri – che finora si è mossa con sobrietà e disponibilità al confronto -  ad avviare le procedure necessarie, con il coinvolgimento di tutta la rete delle associazioni (terzo settore e volontariato, ma anche di promozione culturale ed artistica) che finora hanno animato la vita culturale. Un argomento di tale portata va affrontato, In primo luogo, nella sede istituzionale di riferimento che è il Consiglio Comunale, magari in una seduta straordinaria, aperta al contributo delle migliori energie e competenze della nostra città.

                                                                                             Aislo/ Rete Etica dei Valori                  Pasquale Iorio

Carta 48                                                      Carlo de Michele

AIF Campania                                            Giuseppe Ventriglia

Arci Caserta                                                          Biagio Napolano

Auser Caserta                                           Elisabetta Luise

Centro Studi Daniele                              Felicio Corvese

CittadinanzAttiva                                    Paolo Miggiano

Collettivo Latrones                                 Alessia Abbate

GIT Banca Etica

Legambiente Caserta                             Gianfranco Tozza

Libera Caserta

Mutamenti/Teatro Civico 14              Roberto Solofria

Patatrac                                                      Paola Maciariello

Slow Food Caserta                                  Filomena Camanzo

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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