Cancello ed Arnone-Una Pasqua di fede e tradizioni
 di Mattia Branco
La Pasqua 2010 a Cancello ed Arnone è stata vissuta con profonda fede essendo questo paese ancora attaccato ai valori cristiani ed alle tradizioni che hanno trasmesso i nostri padri ed i nostri nonni. Il Giovedì Santo è stato celebrata la Santa Messa da Don Antonio Buompane con la concelebrazione del padre cappuccino don Gregorio di origine polacca. Toccante è il momento in cui don Antonio ha proceduto alla lavanda dei piedi, uno dei più grandi gesti di umiltà che Gesù abbia potuto fare nella sua missione sulla terra e che ogni uomo dovrebbe imitare anche in parte per costruire un mondo migliore. Il venerdì santo come ogni anno si snoda per le strade del paese la processione che ricorda il percorso che Gesù fece per essere portato al Calvario per la crocefissione. Un fiume di gente in questa serata si riversa in strada per seguire con tanta devozione questi momenti di sofferenza del Salvatore del Mondo. La processione guidata dal Don Antonio è stata accompagnato anche dal Sindaco Emerito con alcuni amministratori, dal Comandante dei Carabinieri della locale Stazione Mar.Camasso, da rappresentati di associazioni cattoliche e non. A spalla è stata portato Gesù Morto,La Madonna e S.Giovanni. Personaggi dal vivo sono stati i soldati romani, le pie donne e Gesù che porta la Croce nella persona di Antonio Parisi che da molti anni, anche se vivendo al nord, torna per devozione al suo paese per interpretare Gesù che porta la Croce. Il giorno di Pasqua un grande giorno di festa con la veglia notturna, con le sante Messe della domenica e con una grande affluenza di fedeli nella Chiesa Regina di Tutti i Santi che ancora una volta si è dimostrata insufficiente e non più adeguata alle moderne esigenze essendo anche in uno stato di profondo abbandono. A questo proposito, è proprio fra i fedeli che si sente il desiderio di una ristrutturazione della presente e della costruzione di una nuova chiesa.