Speranza per Caserta aderisce allo sciopero generale provinciale indetto dalla CGIL per il prossimo 11 maggio.
Â
Al centro della mobilitazione l’emergenza lavoro che sta mettendo in enorme difficoltà il nostro Paese, come perdita effettiva di posti di lavoro, aumento della precarietà e riduzione degli ammortizzatori sociali.
Una situazione che anche nella nostra Provincia è diventata insostenibile, con perdita di opportunità di varia natura, dal nuovo ospedale alla mobilità pubblica.
Se da un lato è vero che la crisi arriva da lontano e non si è generata negli ultimi mesi, è altresì evidente che le manovre improntate a un rigore che non tenga conto di fasce sociali deboli, che metta in discussione le poche certezze acquisite nel corso degli anni, come l’art. 18, che riduca in maniera drastica e significativa il potere d’acquisto, minando anche la semplice sussistenza di tante famiglie, non condurranno lontano e ci abbandoneranno a un degrado materiale e umano.
Speranza per Caserta crede nella dignità del lavoro e combatte per una nuova crescita, che accanto alla tutela dei lavoratori si imponga anche una nuova distribuzione delle ricchezze attraverso percorsi di legalità e di condivisione dei beni comuni.