L’Associazione cancelloarnonese “La Polis” entra subito in azione: vediamo cosa bolle in pentola a mo’ di “carpe diem”

“Practice makes perfect” (la pratica rende perfetti) è illeit motif che caratterizza e concretizza “La Polis”(associazione.polis.2011@gmail.com) nel suo isonomico fare politico, sociale e culturale dove l’uno incontra l’altro per il piacere di agire unanimemente e dinamicamente in una realtà assetata di stimoli. Tale organismo, sorto grazie a una sinergia di forze costituenti tra cui il Presidente Onorario Massimo Picariello, Il Presidente Rosanna Paolo, il Vice Presidente Armando Ricciardone e il Segretario Gaetano Eliseo, crea terreno fertile per una consonanza gradevole e un’effettiva operatività con altri comuni casertani( Capua ,Maddaloni, San Marco Evangelista e Santa Maria la fossa , in primis col Comune (capofila) e conl’Università di Economia Aziendale di Capua.L’oggetto condiviso è il progetto ANCI “Servizi agli Studenti” (presentato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù) al quale hanno partecipato alla presentazione comuni che presentano sul loro territorio uno o più corsi di laurea,con un numero d’iscritti non inferiore ai mille perl’Anno Accademico 2010-2011. Gli ambiti d’interventodel progetto sono interessanti e variegati: l’ambito della cittadinanza studentesca, l’ambito dei servizi rivolti alle studentesse-madri, l’ambito rivolto agli studenti disabili e così via.  Con tali premesse, potrà poi essere realizzata la “Carta Servizi Studenti Capua” riferita a tutti i discenti che studino in città o che siano residenti in comuni che abbiano partecipato al progetto; anche in questo caso l’Associazione “La Polis” potrà entrare in azione (a progetto approvato), promuovendo in collaborazione con l’Ente En.Fo.C. la consegna della‘carta dei servizi’ a tutti gli studenti di Cancello ed Arnone frequentanti l’Università di Economia Aziendale di Capua. Usufruendo di tale card si avrà la possibilità di ottenere sconti e vantaggi di vario tipo pressolibrerie,cinema,esercizi commerciali aderenti all’iniziativa. Dulcis in fundo, per non smentire lo spirito di sostegno nella risoluzione di problemi collettivi, tale iniziativa ha previsto anche un servizio di car sharing, che permetterà di avere a disposizione un’automobile in uso condiviso, soprattutto rivolto a coloro i quali nonsono in grado di sostenere le spese fisse di una macchina propria: il veicolo potrà essere prenotato mediante il call center e un sito web dedicato. Che cosa chiedere di più a un progetto per la gioventù?

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *