Caserta, Sintesi sul convegno del 23 u.s. da parte dell’UP ANCL
della Provincia di Caserta
:
l’Unione degli Industriali della Provincia di Caserta. L’esposizione del Dott.
Antonino Cannioto, ha lasciato tutti Noi molto perplessi, si inverte
completamente la rotta della Dichiarazione INPS. Mentre con l’ormai
Pensionato DM10, eravamo noi a dichiarare gli importi dei contributi mensili
ora dovremmo soltanto (si fa per dire) comunicare le dichiarazioni individuali
dei lavoratori, poi sarà l’INPS ad elaborare la definitiva dichiarazione Aziendale.
Anche se con tante complicazione e con tantissimi dati che a nostro avviso
potrebbero anche essere omessi, la procedura sembra inglobare al suo interno
un mix tra i dati dei cedolini e un riepilogativo Aziendale, privilegiando la
natura individuale della dichiarazione. Anche le CIG per pioggia, dopo il rilascio
dell’Autorizzazione, non vanno più inserite nella dichiarazione Aziendale, ma
vano inserite sui cedolini dei lavoratori dipendenti e quindi sulla dichiarazione
individuale. I presenti hanno esposto alcune criticità , relative ai Codici di
Autorizzazione, in particolare il Codice 5N o altri codici che prevedono una
riduzione del carico contributivo. La mancanza di tali codici negli archivi
dell’INPS, potrebbe provocare il blocco e la mancata trasmissione dei flussi. Il
relatore, ha in riguardo precisato che sarà possibile una forzatura, ma per
ulteriori chiarimenti, si dovrà aspettare il nuovo documento tecnico che uscirÃ
tra pochi giorni. Questo è anche uno dei motivi che hanno indotto a prorogare
la trasmissione dell’UNIEMENS fino al mese di Marzo 2010 da effettuare entro il
mese di Aprile 2010.
D.L. 30 dicembre 2009, n. 194 (decreto milleproroghe 2010), che proroga al mese di gennaio 2011
il temine precedentemente fissato al mese di gennaio 2010, detta norma
la “mensilizzazione del mod. 770†e la sua unificazione con la denuncia ai fini contributivi.
avviare già nel 2010 tra Agenzia delle entrate e Inps, il termine fissato dall’art. 42, comma 2, del
D.L. 30 dicembre 2008, n. 207 (mille proroghe 2009) con il quale veniva a sua volta prorogato il
termine di cui all’art. 44 bis del D.L. 269/2003, convertito, con modificazioni della legge 326/2003,
articolo introdotto dalla legge n. 244/2007 (art. 1. c. 121).
Quest’ultima norma, si affianca, a quella prevista dall’art. 44 dello stesso D.L. 269/2003 che , come
sottolineato nel citato messaggio n. 27125 del 25 novembre 2009, costituisce la fonte normativa
dell’Emens e dell’UNIEMENS.
Esposito:
TUTTO IL DIRETTIVO ANCL
GIAQUINTO,MENA CIRIELLO, ANGELA FEOLA E VALTER CICA
ING. ANTONIO DELLA GATTA CHE GENTILMENTE CI OSPITA IN QUESTA SALA, AL PRESIDENTE
STEFANO SCIALDONE CHE CI HA DATO L’OPPORTUNITA DI COLLABORARE A QUESTO EVENTO E
CON IL QUALE ABBIAMO IN PROCINTO DI INIZIARE UNA SERIE DI ATTIVITA’ RIVOLTE SEMPRE
ALLA CRESCITA DELLA CATEGORIA,AL DOTT. ANTONINO CANNIOTO CHE CI DARA’
L’OPPORTUNITA’ DI RISOLVERCI NON POCHI DUBBI SU QUESTO NUOVO ADEMPIMENTO IN
MATERIA PREVIDENZIALE E AL TEMPO STESSO TROVARE ANCHE LE TANTE CRITICITA’.
L’UNIEMENS SI COLLOCA ALL’INTERNO DEL DISCORSO ORMAI APERTO DA ANNI SULLA
SEMPLIFICAZIONE . UNA SEMPLIFICAZIONE SU CUI L’ANCL E’ MOLTO ACCORTA E VIGILE E CHE
VIAGGIA, A NOSTRO AVVISO SU UN SOLO BINARIO, QUELLO CHE PORTA ALLA PUBBLICA
AMMINISTRAZIONE. PER EFFETTO DI QUESTA SEMPLIFICAZIONE PER I NOSTRI STUDI, QUINDI
I NOSTRI CLIENTI, SONO AUMENTATI NOTEVOLMENTE GLI ADEMPIMENTI AMMINISTRATIVI,
MENTRE LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PUO’ METTERE IN ATTO QUEL PROCESSO DI
SNELLIMENTO CHE STA’ PORTANDO ALLA RIDUZIONE DELLE SEDI TERRITORIALI INPS, INAIL E
AGENZIA DELLE ENTRATE, PROVOCANDO NON POCHI PROBLEMI A NOI PROFESSIONISTI.
L’ANCL, VUOLE IN OGNI CASO ESSERE VIGILE, SENZA OSTACOLARE LA SEMPLIFICAZIONE MA
CERCANDO DI PORTARE LE PROPRIE IDEE DI INNOVAZIONE E DI OPERATORI SUL CAMPO.
L’ANCL, CONTA OGGI IL 50% DEGLI ISCRITTI ALL’ORDINE A LIVELLO NAZIONALE, MA SOLO IL
6% A LIVELLO PROVINCIALE ABBIAMO SICURAMENTE BISOGNO DEL VOSTRO APPORTO PER
INIZIARE QUELLA SINERGIA CON IL NOSTRO CONSIGLIO DELL’ORDINE E PER CONTINUARE
QUEL PROCESSO DI EVOLUZIONE CHE LA CATEGORIA STA’ ATTRAVERSANDO.
GIORNATE DI STUDIO, LA POSSIBILITA’ DI PORTARE LA CONSULENZA DEL LAVORO NELLE
SCUOLE MEDIE SUPERIORI, LA POSSIBILITA’ DI SEDERCI AI TAVOLI TECNICI CON LE ALTRE
ORGANIZZAZIONI SINDACALE, ESSERE UN PUNTO DI RIFERIMENTO CON I PROSSIMI
ASSESSORI REGIONALI E PROVINCIALI IN MATERIA DI POLITICHE DEL LAVORO. TUTTO
QUESTO LO POSSIAMO ATTUARE SE CON NOI CI SIETE ANCHE VOI.
ADERIRE ALL’ANCL NON E’ UN OBBLIGO, MA TI PERMETTE DI ESSERE PROTAGONISTA
DELL’EVOLUZIONE, DELLA CRESCITA E DELLA VISIBILITA DEI CONSULENTI DEL LAVORO IN
PROVINCIA DI CASERTA.
GRAZIE E BUON LAVORO
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