SAN NICOLA LA STRADA –Russo (Prot. Civ.), il fenomeno migratorio affidato alla protezione civile, un traguardo importante

 

di Nunzio e Pinto

 

 “Apprendiamo con grande piacere che il Governo, accogliendo una precisa richiesta rivoltagli dalle regioni italiane e con la benedizione del Capo dello Stato, ha deciso di affidare alla Protezione Civile il coordinamento del fenomeno migratorio proveniente dal nord Africa, nominando Commissario il Capo del Dipartimento”. È quanto ha affermato Domenico Russo, consigliere comunale delegato alla Protezione civile. “C’erano ragioni evidenti che portavano a questa inevitabile conclusione” – ha aggiunto – “l’imbarazzante difficoltà e riottosità con la quale si prendevano e si ribaltavano localizzazioni e insediamenti fra prefetti, sindaci, difesa, regioni, interni, province; la dilatazione dei tempi, la sovrapposizione di competenze, l’innaturale utilizzazione degli operatori (sintomatica l’immagine dei pompieri che montano le tende… ); tre ministri sguinzagliati ognuno per conto suo, l’incertezza del procedere in mezzo alle polemiche strumentali di chi in queste cose ci inzuppa subito il biscotto…. insomma: era tempo”, ha aggiunto con malcelato orgoglio Russo, da sempre in prima linea con la Protezione civile comunale. Costruire una sorta di “Alto Commissariato permanente” per lo studio e per l’affrontamento di ogni tipo di emergenza – quale è oggi la Presidenza del Consiglio” – ha proseguito – “al posto di un qualunque ministero gestionale e operativo, è stata la presa d’atto di una realtà a tutti evidente: non esiste in Italia la possibilità che un coordinamento così complesso venga realizzato da un singolo ministro, né che le grandi operazioni possano essere affrontate semplicemente con un affiancamento multiministeriale (come si è tentato di fare in quest’ultimo caso), se non è garantita la presenza di un ruolo da “primus inter pares” capace di leggere l’emergenza con lente interdisciplinare e di dettare la scansione più efficace per gli interventi coordinati che si rendono necessari. Come già avvenuto una decina di anni fa, anche oggi, di fronte al nuovo tentativo di cancellare il Dipartimento che si sta portando avanti ad opera degli stessi soggetti, ci opporremo con tutte le forze anche partendo dalla periferia, dal basso, dalle città che più di tutti sono sempre impegnate a risolvere qualsiasi emergenza possa nascere”.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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