Lo Spirito del Signore è sopra di Me.

Giovedì 17 aprile 2025

Giovedì Santo

+ VANGELO (Lc 4,16-21)

Lo Spirito del Signore è sopra di Me.

Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù venne a Nazaret, dove era cresciuto, e secondo il suo solito, di sabato, entrò nella sinagoga e si alzò a leggere. Gli fu dato il rotolo del profeta Isaia; aprì il rotolo e trovò il passo dove era scritto:

«Lo Spirito del Signore è sopra di me;

per questo mi ha consacrato con l’unzione

e mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio,

a proclamare ai prigionieri la liberazione

e ai ciechi la vista;

a rimettere in libertà gli oppressi

e proclamare l’anno di Grazia del Signore».

Riavvolse il rotolo, lo riconsegnò all’inserviente e sedette. Nella sinagoga, gli occhi di tutti erano fissi su di lui. Allora cominciò a dire loro: «Oggi si è compiuta questa Scrittura che voi avete ascoltato». Parola del Signore

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

Oggi è un giorno di festa anche se siamo in Quaresima. È il giorno dell’istituzione dell’Eucaristia e del sacerdozio, dell’Ultima Cena.

Quanto avvenne nel Cenacolo la sera prima della crocifissione di Gesù, viene riportato con grande amore dall’Evangelista Giovanni, dal capitolo 13 al 17 del suo Vangelo e racconta i grandi insegnamenti di Gesù che tutti i cristiani dovrebbero conoscere e meditare attentamente.

I cattolici più spirituali vivono il Triduo pasquale con intensa partecipazione, mentre quelli meno interessati non si lasciano coinvolgere e vanno per il loro destino. Il modernista sostiene che «siamo tutti salvi per la Fede», lo dicono soprattutto i protestanti, ignorando la dottrina cattolica e annullando gli insegnamenti di Gesù del Vangelo.

OGGI È LA FESTA DEI SACERDOTI, ANCHE QUELLI CHE NON SEGUONO IL VANGELO DI GESÙ E VOGLIONO UNA CHIESA UMANA… SENZA L’EUCARISTIA E IL SACERDOZIO.

Senza il Sacerdote non si celebra la Santa Messa, non c’è la Confessione sacramentale, non si celebrano i Sacramenti.

Senza Eucaristia non c’è il Sacrificio Eucaristico, la rinnovazione mistica ed incruenta della Passione e Morte di Gesù e non si adora Gesù Cristo davanti al Tabernacolo, non si fa l’adorazione con il Santissimo esposto, privando i cattolici di fiumi di Grazie e miracoli.

L’EUCARISTIA È IL CORPO, SANGUE, ANIMA E DIVINITÀ DEL FIGLIO DI DIO E CHI LA MANGIA CON LE DOVUTE DISPOSIZIONI INTERIORI, RICEVE ABBONDANTE SPIRITO SANTO E UNA NUOVA FORZA SPIRITUALE PER REGGERE I TORMENTI DELLA VITA PRESENTE.

Gesù nell’Ultima Cena oltre ad amare tutti noi in modo infinito, «li amò sino alla fine», ci ha mostrato l’autentico requisito che non deve mancare nel cristiano oltre all’amore: l’umiltà. È grande lo sbalordimento degli Apostoli nel vedere Gesù che si inginocchia e lava loro i piedi, li bacia e li asciuga. «Come può il Figlio di Dio lavarci i piedi?».

Aveva dimostrato l’assoluto potere sui diavoli, sulla morte, sulla natura, sulle malattie e si umilia con un gesto incomprensibile per lavare i piedi a pescatori, ex esattori, peccatori sicuramente, finanche a colui che aveva deciso di tradirlo, vendendolo per 30 monete d’argento, il prezzo che si pagava per comprare uno schiavo.

«Si alzò da tavola, depose le vesti, prese un asciugamano e se lo cinse attorno alla vita. Poi versò dell’acqua nel catino e cominciò a lavare i piedi dei discepoli e ad asciugarli con l’asciugamano di cui si era cinto».

È un gesto che commuove e fa piangere i veri innamorati di Gesù, non solo per l’abbassamento umilissimo di lavare i piedi, Lui che è Dio, quello che mette tanto dispiacere è il suo Amore ricambiato con un tradimento e dopo l’arresto con una violenza demoniaca sul suo Corpo con frustate violentissime e oltraggi inenarrabili.

Gesù martoriato, torturato, martirizzato, come mai nessuno e qui emerge tutto l’odio di Satana che egli trasmette a tutti i suoi servitori.

Oggi gli schiavi e i galoppini di Satana si sono moltiplicati considerevolmente, tanti non ne sono consapevoli ma centinaia di milioni di persone nel mondo scelgono di appartenere alla schiera di Satana partecipando a messe nere e a incontri magici, praticando la magia per avere in cambio illusoriamente qualcosa e per poco tempo che poi pagheranno con l’inferno eterno.

SE SATANA DONA QUALCOSA A CHI VENDE L’ANIMA O FA PARTE DI SÈTTE SEGRETE, POI TORTURA CON MALATTIE, INCIDENTI, TRISTEZZA, ABBATTIMENTI E LA DEVASTAZIONE MORALE, CAUSATE ALLA STESSA PERSONA E AI SUOI FAMILIARI.

La santità dei Sacerdoti è un baluardo contro l’agitazione dei diavoli, questo spiega l’attacco subdolo portato fin dal 1960 nei Seminari dove si formano i futuri Sacerdoti, con l’insegnamento di nuove dottrine eretiche e l’accanita svalutazione del ministero sacerdotale.

Il ruolo del Sacerdote viene spiegato da Gesù con insegnamenti dati alla mistica Maria Valtorta il 14 giugno 1943 e il 13 novembre 1943.

«Ora parlo dei Sacerdoti, di coloro che hanno l’onore sublime di perpetuare dall’altare il mio Sacrificio, di toccare Me, di ripetere il mio Vangelo. Dovrebbero essere fiamme. Invece sono fumo. Fanno stancamente quello che devono fare. Non si amano fra loro e non amano voi come pastori che devono essere pronti a dare tutti se stessi, anche sino al sacrificio come adesso è necessario pregare il Padrone della messe, perché mandi “veri” operai alla sua messe che cade sciupata perché non è sufficiente il numero dei veri instancabili operai, sui quali il mio occhio si posa con benedizioni e amore infiniti e grati. (…) Quanti più veri Sacerdoti saranno nel mondo quando i tempi saranno compiuti, meno lungo e crudele sarà il tempo dell’Anticristo e le ultime convulsioni della razza umana».

«Imparate da Me, Sacerdote eterno, come si è Sacerdoti. Esser Sacerdoti vuol dire essere angelici, vuol dire essere Santi. In voi le folle dovrebbero vedere il Cristo con un’evidenza totale. Spesso mostrate loro un aspetto più simile a quello di Lucifero».

«Semplicità, carità, castità, umiltà, amore al dolore sono le cinque gemme maggiori della corona sacerdotale. Distacco dalle sollecitudini, longanimità, costanza, pazienza, sono le altre gemme minori».

1 Ave Maria per Padre Giulio

“O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli, a Te che hai ricevuto da Dio la missione di schiacciare la testa di satana, io chiedo umilmente di mandare legioni celesti, perché al tuo cospetto inseguano i demoni, li combattano, reprimano la loro audacia, liberino da ogni male e da ogni persecuzione Padre Giulio e li respingano nell’abisso. Amen”.

3 Ave Maria…  

Atto di consacrazione personale

e di riparazione al Cuore di Gesù

O Cuore dell’amatissimo mio Gesù, Cuore adorabile e degno di tutto il mio amore, io, acceso dal desiderio di riparare ed espiare le offese sì numerose e tanto gravi a Te fatte, ed anche per non macchiarmi io stesso, per quanto mi è possibile, della colpa di ingratitudine, Ti offro il mio cuore con tutti i suoi affetti, anzi Ti do e consacro tutto me stesso.

O Gesù, amore dell’anima mia, spontaneamente io offro al Tuo Cuore tutto il valore soddisfattorio che potranno avere le preghiere, gli atti di penitenza, di umiltà, di obbedienza e di ogni altra virtù che farò durante tutta la vita, sino all’ultimo respiro: accettali per quanto sia poco e assai misero quello che io Ti offro.

Per la Santa Chiesa e per i Sacerdoti

O Gesù mio, ti prego per la Chiesa intera: concedile l’amore e la luce del tuo Spirito, rendi efficaci le parole dei Sacerdoti, affinché spezzino anche i cuori più induriti e li facciano ritornare a Te, o Signore.

Signore, dacci Sacerdoti Santi, e Tu stesso conservali nella serenità.

Fa che la potenza della tua Misericordia li accompagni dovunque e li custodisca contro le insidie che il demonio non cessa di tendere all’anima di ogni Sacerdote. La potenza della tua Misericordia, o Signore, distrugga tutto ciò che potrebbe offuscare la santità del Sacerdote, perché Tu sei Onnipotente.

Ti chiedo, Gesù, di benedire con una luce speciale i Sacerdoti dai quali mi confesserò nella mia vita. Amen.

Consacrazione dell’Italia

O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, tu hai sempre guardato all’Italia con quello stesso occhio di predilezione con cui l’ha guardata il tuo figlio Gesù.

Tu hai voluto questa terra disseminata dei tuoi Santuari.

Te la consegniamo, questa nostra Patria: sia sempre tua e del tuo Figlio; custodiscila.

Sia pura la Fede, siano buoni i costumi, siano ordinate le famiglie, sia cristiana la scuola; e regni la giusta pace tra tutti.

Che questa Italia continui a svolgere e compia sempre meglio la sua missione: di essere centro vivo ed operante di civiltà cristiana.

Salve Regina

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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