Beata Vergine Maria della Medaglia Miracolosa
Mercoledì 27 novembre 2024
XXXIV Settimana del Tempo Ordinario
Beata Vergine Maria della Medaglia Miracolosa
+ VANGELO (Lc 21,12-19)
Sarete odiati da tutti a causa del mio Nome. Ma nemmeno un capello del vostro capo andrà perduto.
+ Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Metteranno le mani su di voi e vi perseguiteranno, consegnandovi alle sinagoghe e alle prigioni, trascinandovi davanti a re e governatori, a causa del mio Nome. Avrete allora occasione di dare testimonianza. Mettetevi dunque in mente di non preparare prima la vostra difesa; Io vi darò parola e sapienza, cosicché tutti i vostri avversari non potranno resistere né controbattere. Sarete traditi perfino dai genitori, dai fratelli, dai parenti e dagli amici, e uccideranno alcuni di voi; sarete odiati da tutti a causa del mio Nome. Ma nemmeno un capello del vostro capo andrà perduto. Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita». Parola del Signore
Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
La persecuzione contro Gesù buono e umile è uno degli interrogativi storici che non si spiega se non con la stessa spiegazione che dà Lui. IL BENE È SEMPRE ODIATO DAL MALE, DIO È SEMPRE BESTEMMIATO DAI DIAVOLI E QUESTI CERCANO SEMPRE PIÙ BURATTINI DA MANOVRARE A LORO PIACIMENTO PER DISTRUGGERE LE OPERE SACRE, OSTACOLARE OGNI ATTIVITÀ SACRA, SPIRITUALE, E PERSEGUITARE I SUOI VERI SEGUACI.
In Gesù troviamo la Verità che si concretizza, la semplicità che spiega concetti difficili e che anticipa esattamente quanto avverrà nel futuro.
Negli ultimi due secoli sono avvenute molte apparizioni autentiche di Gesù e della Madonna per risvegliare negli uomini e nelle donne la sana spiritualità, invitandoli alla preghiera e ravvivando il ricordo che siamo pellegrini in questa terra.
Nel 1830 la Madonna apparve a Suor Caterina Labouré (diventata Santa) per incaricarla di diffondere una piccola Medaglia e nella visione che la giovane ebbe il 27 novembre 1830, vide ciò che doveva far coniare. Alle 17,30 durante la meditazione nella Cappella, Suor Caterina vide come due quadri viventi che passavano in dissolvenza incrociata.
Nel primo, la Santa Vergine era in piedi su una semisfera (globo terrestre) e teneva tra le mani un piccolo globo dorato. I piedi di Maria schiacciavano un serpente. Nel secondo, dalle sue mani aperte uscivano raggi di uno splendore abbagliante.
Nello stesso tempo Caterina udì una voce, che diceva: «Questi raggi sono il simbolo delle Grazie che Io riverso su coloro che me le domandano».
Poi un ovale si è formato attorno all’apparizione e Caterina vide scriversi in un semicerchio questa invocazione, prima sconosciuta. «O Maria concepita senza peccato prega per noi che ricorriamo a Te», scritta in lettere d’oro.
Subito dopo la Medaglia si girava e Caterina vide il rovescio: in alto una Croce sormontava la M di Maria, in basso due Cuori, di Gesù e Maria, l’uno incoronato di spine, l’altro trapassato da una spada. Caterina udì allora queste parole: «Fai coniare una Medaglia, secondo questo modello. Coloro che la porteranno con Fede riceveranno grandi Grazie».
La Medaglia venne chiamata successivamente Miracolosa per l’apparizione e i continui miracoli che ottenevano molti cattolici. La Medaglia fu coniata in seguito a quanto richiesto dalla Madonna come segno di amore, pegno di protezione e sorgente di Grazie.
Dio si serve di piccoli mezzi come anche di bambini nelle apparizioni, di uomini e donne che il mondo quasi respinge per la loro bontà.
Essi vengono trasformati con la Grazia di Dio in persone virtuose, forti e comprensive, e sono queste persone buone a consolare Gesù e la Madonna. Loro due agiscono sempre nelle persone miti, umili e docili alla Loro Volontà, e sono persone scartate dal mondo perché sono senza malizia, non vivono nell’inganno.
La potente azione dello Spirito Santo trasfigura tutti i buoni che pregano e si preoccupano soprattutto della loro anima.
Abbiamo conosciuto Santi e mistici considerati come folli o esaltati dai corrotti amici/nemici di Cristo, ma erano -e la storia lo ha dimostrato-, grandi Santi, come San Pio e Natuzza Evolo. Le diffamazioni contro Loro furono continue e indicibili.
La grandezza dei Piccoli del Vangelo la spiega chiaramente San Paolo ai Corinzi, nella 1ª Lettera.
«Considerate infatti la vostra chiamata, fratelli: non ci sono tra voi molti sapienti secondo la carne, non molti potenti, non molti nobili. Ma Dio ha scelto ciò che nel mondo è stolto per confondere i sapienti, Dio ha scelto ciò che nel mondo è debole per confondere i forti, Dio ha scelto ciò che nel mondo è ignobile e disprezzato e ciò che è nulla per ridurre a nulla le cose che sono, perché nessun uomo possa gloriarsi davanti a Dio» (1,26-29).
È grande davanti a Gesù quel cristiano chi si considera debole nonostante i suoi talenti, o vive in una effettiva debolezza ma la benedice perché proprio questo stato di sofferenza spinge a rientrare in sé, a confrontarsi con la coscienza e a conoscersi adeguatamente.
Fidarsi troppo di sé è un grave errore che si commette facilmente e porta molto spesso a trascurare la vita interiore, per curare esclusivamente tutto ciò che è esteriore. Anche la cultura e la conoscenza prive dello Spirito di Dio, diventano superbia e pericoli per l’anima in quanto sono la via per fantasticare, fino ad esaltarsi e a vivere fuori di sé.
Con questa piccola e innocua Medaglia, la Madonna ci ha fatto un dono da portare addosso con molta Fede, possibilmente al collo, ed è un mezzo di intercessione potentissimo. Lo hanno sperimentato migliaia di Santi/e dal 1830 ad oggi. Voglio ricordare in particolare San Massimiliano Kolbe, grande diffusore della Medaglia, oltre a San Pio che aveva sempre le tasche piene e le distribuiva ai fedeli.
In questa newsletter che invio ogni giorno da oltre diciassette anni, in moltissime occasioni vi ho parlato della potenza della Medaglia Miracolosa, vi ho invitato a richiederle a noi donando un’offerta libera: ho sempre ripetuto che mi interessa solo il vostro bene, la salvezza delle vostre anime, non penso al denaro anche se occorre per pagare e comprare le Medaglie.
Richiedete tutte le Medaglie che desiderate per diffonderle con Fede anche ai peccatori, senza dimenticare di pregare successivamente per loro. Richiedetele senza preoccuparvi del denaro, si invia un’offerta libera in quanto non sono interessato al commercio. Richiedendole, troverete nel pacchetto un bollettino postale in bianco (oppure scrivetelo voi e questo è il numero del conto 20107900) e ognuno invia liberamente l’offerta che vuole. Se si vuol fare un bonifico alla nostra Associazione Cattolica Gesù e Maria, questo è l’IBAN – IT61W0306909606100000126151
Le Medaglie che abbiamo sono come l’originale, di alluminio, quindi non si anneriscono come la lega di zama diffusa in passato.
Sia per l’Immacolata che per il Natale, ognuno di voi si impegni a diffondere a familiari, parenti e conoscenti almeno 50 Medaglie come atto di amore e di fiducia verso la Madonna, Ella non farà mancare le Grazie a quanti la porteranno con Fede. Pensiamo a salvare eternamente l’anima, pensiamo al futuro di quanti conosciamo e vivono senza la Grazia di Dio!