16 NOVEMBRE ANNIVERSARIO RICONOSCIMENTO UNESCO DELLA DIETA MEDITERRANEA
CONSULTA NAZIONALE PER L’AGRICOLTURA E TURISMO
COMUNICATO STAMPA
Lopa: La dieta mediterranea 11 anni fa trionfava in Kenya
un volano per la valorizzazione delle risorse dei Paesi del Mediterraneo e della Campania
La dieta mediterranea a Nairobi, in Kenya, ha visto il suo trionfo dopo che l’apposito Comitato dell’Unesco l’ha proclamata Patrimonio Immateriale del’Umanità . Questo accadeva undici anni fa, il 16 novembre 201’ quando eravamo concentratissimi e pronti agli scongiuri di rito, ma è andato tutto bene. Un successo grazie anche ai produttori campani di Pasta,Olio e Pomodoro, trinomio basilare per la più, ormai mondiale, della famosa dieta. Sarà importante, promuovere iniziative di concertazione, filiera e promozione, coinvolgendo tutti gli attori del nostro sistema agroalimentare, insieme, anche gli operatori della ristorazione di qualità , perché il riconoscimento dell’Unesco deve rappresentare un volano per la valorizzazione delle risorse dei Paesi del Mediterraneo, e della Campania in particolare, non solo con i prodotti agroalimentari, ma anche in termini di sostenibilità economica, culturale ed identitaria. La Dieta Mediterranea è caratterizzata da un modello nutrizionale rimasto costante nel tempo e nello spazio, costituito principalmente da olio di oliva, cereali, frutta fresca o secca, e verdure, una moderata quantità di pesce, latticini e carne, e molti condimenti e spezie, il tutto accompagnato da vino o infusi, sempre in rispetto delle tradizioni di ogni comunità . Tuttavia, la Dieta Mediterranea (dal greco diaita, o stile di vita) è molto più che un semplice alimento. Essa promuove l’interazione sociale, poiché il pasto in comune è alla base dei costumi sociali e delle festività condivise da una data comunità , e ha dato luogo a un notevole corpus di conoscenze, canzoni, massime, racconti e leggende. La Dieta, si fonda nel rispetto per il territorio e la biodiversità , e garantisce la conservazione e lo sviluppo delle attività tradizionali e dei mestieri collegati alla pesca e all’agricoltura nelle comunità del Mediterraneo. Così è intervenuto il Portavoce della Consulta Nazionale per l’Agricoltura e Turismo, Rosario Lopa nel ricordare l’undicesimo anniversario del riconoscimento della Dieta Mediterranea patrimonio del’Umanità , da parte del’Unesco.