ELEZIONI A CASERTA, TUTTI CONTRO TUTTI
Caserta, 30 Settembre – 7 i candidati sindaci con 31 liste per lo più incomplete con centinaia di nomi raccogliticci a livello familiare o raccattati all’ultimo momento.Presenti anche i soliti candidati mai eletti, ma noti per le loro polemiche quotidiane per meglio farsi notare.Nessun programma, nessuna ideologia, nessun impegno serio e realizzabile, nota la Confederazione Cisas di Caserta.Neanche il vice sindaco nonché superassessore di Marino è stato candidato come gli altri assessori personali del sindaco Marino, perché senza voti.La lista del Pd è stata depotenziata da Marino, che sta appoggiando altra lista a lui collegata, cosa che sta indignando gli aderenti Pd, che vogliono utilizzare il voto disgiunto.Se a sinistra si piange, al centro – destra si sta peggio per le lotte fra i vari candidati di partiti diversi.Addirittura si è scomodato Salvini con alcuni ministri, per fare solo passerelle per Zinzi, candidato della Lega, ma – in realtà – per andare contro gli stessi alleati come Fratelli d’Italia, che presenta una lista più rappresentativa.Gli altri candidati sindaci sembra non abbiano alcuna possibilità , sia che vinca o perda l’uscente Marino, prevede la delegazione locale Cisas.
Parecchi candidati consiglieri vogliono votare il loro partito ma non il sindaco della loro coalizione. Non a caso il candidato sindaco Zinzi accusa Marino di aver disamministrato la città di Caserta per un ventennio.