RIQUALIFICAZIONE DEL CENTRO STORICO: IL COMUNE PARTECIPA AL BANDO.

SANTA MARIA LA FOSSA

RIQUALIFICAZIONE DEL CENTRO STORICO: IL COMUNE PARTECIPA AL BANDO.

di Peppino PASQUALINO

     Subito al lavoro l’Arch. Cornelio Socci, il nuovo responsabile dell’area tecnica del Comune di Santa Maria la Fossa, impegnato in un progetto di grande peso se si considera l’impatto sul futuro assetto urbano della cittadina. Un progetto a totale carico del Ministero per i Beni e le Attività Culturali per il Turismo che sfiora il milione di euro che vede Santa Maria la Fossa impegnata a partecipare all’avviso pubblico tendente a selezionare interventi tendenti, appunto, alla riqualificazione e valorizzazione turistico-culturale di tutti i comuni delle regioni Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e, ovviamente, la Campania.

L’area interessata dall’intervento progettuale riguarderà il centro storico, il Corso Umberto (l’immagine della foto indica come potrebbe diventare il centro urbano), Via Manzoni, Via Municipio, Via Roma, Via Conte, Via Vignale, Via Giardino, quei tratti viari principali e quelli che presentano criticità dove occorre riqualificare i sottoservizi e l’illuminazione.

La fase progettuale tende a porre in risalto l’ampliamento dell’offerta turistica – così come specificatamente riportato – e riguardante “lo scenario architettonico, le opere d’arte, feste religiose e civili a tema che valorizzino a facciano conoscere i luoghi e degustare i prodotti tipici della zona”. Si legge nella stesura progettuale: “rafforzare l’offerta culturale creando collegamenti con i siti di interesse esistenti ed erogando servizi di informazione e comunicazione attraverso l’istallazione di pannelli informativi, prodotti multimediali; mitigare gli impatti ambientali fornendo l’esempio di un uso rispettoso del suolo con l’utilizzo di materiali e sistemi costruttivi ecosostenibili, attraverso opere di rinverdimento, risparmio energetico ed inserimento di spazi di verde pubblico attrezzato. Potenziando lo sviluppo socio economico si riuscirà a mitigare il fenomeno della disoccupazione giovanile e a contrastare lo spopolamento.”

Importante idea è la previsione di un percorso ciclopedonale di circa un chilometro e mezzo, un tracciato composto da sassolini luminosi che, caricandosi al sole di giorno, rilasciano uno strato luminoso nelle ore notturne, e che porterebbe i visitatori a percorrere il centro storico per apprezzarne i punti caratteristici: la Chiesa monumentale dell’XI secolo intitolata all’Assunta, le cappelle intitolate alla Vergine delle Grazie e a Sant’Antonio Abate, le piazze Dante e dei Caduti.

Evidentemente le progettualità saranno, giustamente, coordinate con altri percorsi turistico-culturali; nel caso di Santa Maria la Fossa è determinante l’inserimento dei luoghi in un più ampio itinerario collegato al vicino sito Reale Borbonico di Carditello. Attraverso l’installazione di punti di informazione (“info point per gli appassionati degli inglesismi, ndr) e pannelli interattivi saranno erogati i servizi di informazione, comunicazione e valorizzazione di manifestazioni “a tema” di interesse locale. Gli stessi punti di informazione, grazie a pannelli interattivi, portali informativi e audioguide racconteranno gli aspetti storici e artistici della cittadina fossatara” oltre alla flora, fauna dell’area fluviale, i prodotti tipici, l’artigianato locale, le manifestazioni culinarie e proporranno escursioni “ippiche” che permettano di visitare, per l’appunto, il vicino Real sito di Carditello.  

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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