CITTÀ A SECCO IN PIENA ESTATE, CAIAZZO BENE COMUNE INTERROGA IL SINDACO SUI MOTIVI DELLE CARENZE E ACCUSA L’AMMINISTRAZIONE DI INEFFICIENZA

COMUNICATO STAMPA
“È VERGOGNOSO CHE NEL 2020 I CITTADINI CAIATINI PAGHINO UN SERVIZIO CHE NON VIENE EROGATO E DEBBANO SOPPERIRE ALL’IMMOBILISMO DELLA MAGGIORANZA CON LE BOTTIGLIE DI ACQUA MINERALEâ€.
“A Caiazzo ancora i rubinetti a secco, senza spiegazioni, senza avvisi o, nel migliore del casi, con orari sbagliati e sempre per difetto. Vergogna!!!â€.
La pesante denuncia arriva dai consiglieri comunali di Caiazzo Bene Comune, Michele Ruggieri, Marilena Mone e Mauro Carmine Della Rocca che sottolineano l’inerzia amministrativa sulla questione:
“Mentre la maggioranza di Uniti per Caiazzo in vari post sui social sbandiera “provvedimenti importanti e tangibili di un’amministrazione che non si fermaâ€, citando, tra gli altri, per l’ennesima volta lavori che hanno determinato contrazioni di altri mutui per le varie cattedrali nel deserto, poi abbandonate all’incuria e depauperate dai vandali, in realtà a Caiazzo uno dei bisogni primari di ogni essere umano, qual è l’acqua ad uso domestico, viene negato continuamente senza spiegazioni, senza avvisi e quando dopo sollecitazioni e lamentele si degnano di avvisare, lo fanno “dimenticando†qualche zona, vedi San Giovanni e Paolo, o riportando, in un atto pubblico, orari poi non rispettati!
È una vergogna! Non si può più tollerare che nel 2020 i cittadini caiatini non possano soddisfare le minime esigenze igieniche, l’amministrazione Giaquinto non può pretendere che la popolazione sopperisca alla sua incapacità con l’acqua minerale, perché i cittadini già pagano inutilmente un servizio!â€, continuano i rappresentanti della minoranza.
A tal fine, i consiglieri Ruggieri, Mone e Della Rocca hanno presentato, nei giorni scorsi, una interrogazione a risposta scritta al sindaco per sapere le ragioni dell’emergenza idrica ed i motivi delle turnazioni che, rispetto agli ultimi due anni, sono iniziate già da qualche mese.