SANTA MARIA LA FOSSA CIVICO CONSESSO IN PIENA ATTIVITA’: VARIAZIONE DI BILANCIO, TARI E COLLETTORE FOGNARIO.
di Peppino PASQUALINO
    L’ultimo incontro del Consiglio comunale, tra i lavori inseriti all’ordine del giorno, ha visto l’amministrazione comunale impegnata a ratificare quanto approvato, in via di urgenza, con la delibera di giunta municipale in occasione della grave emergenza sanitaria provocata dal Coronavirus Covid 19: la variazione al bilancio di previsione dell’esercizio finanziario per il triennio 2019-2021. Durante quei drammatici giorni la giunta comunale intese intervenire di urgenza per inserire una somma di trentamila euro su specifico capitolo di spesa per sovvenire a immediate esigenze di natura economica dei cittadini meno fortunati. Il provvedimento, così come stabilito dalla normativa vigente, andava ratificato in consiglio comunale entro i canonici sessanta giorni; cosa che è regolarmente avvenuta nella seduta consiliare del 30 maggio scorso con l’approvazione da parte dei due gruppi consiliari di maggioranza e opposizione. La somma prevista in bilancio sosterrà gli esercenti inseriti nello specifico albo comunale e che hanno consegnato alimentari e beni di prima necessità ai cittadini che hanno presentato i buoni-spesa emessi dal Comune.
    Nella medesima seduta consiliare è stato approvato il regolamento della tassa dei rifiuti, in particolare per lo scorporo delle precedenti tassazioni inglobate nell’imposta unica comunale (così definita IUC). E sempre in tema di rifiuti è stato determinato anche l’importo delle diverse tariffe TARI, quelle applicabili per i contribuenti residenti domestici e per le attività commerciali, artigianali e professionali. Nessuna variazione sostanziale nonostante la cittadinanza provveda da diverso tempo a separare i rifiuti a livello domestico, una raccolta differenziata che negli scorsi anni ha fatto registrare sostanziose percentuali che mensilmente erano pubblicate sul sito web dell’Ente comunale, azione scomparsa ormai da diversi anni.
    A proposito di quanto riportato alcuni giorni fa in un servizio su “La Voce del Volturno†a proposito del depuratore, la giunta municipale, con provvedimento di qualche giorno fa, prende atto della rimodulazione del piano economico dei lavori di rifunzionalizzazione del collettore nero e allacciamento a quello del Comune di Grazzanise. In pratica agli inizi del 2018, la Giunta Municipale, allora guidata dal Sindaco Antonio Papa, approvava il progetto esecutivo per i lavori di “rifunzionalizzazione collettore nero sinistra Regi lagni e Cancello ed Arnone allacciamento di Santa Maria la Fossa al collettore di Grazzanise†per un importo di poco superiore ai settecentomila euro. A distanza di due anni da quella data (che pena la burocrazia e l’inefficienza, ndr) la Direzione dei Lavori trasmetteva proposta di variazione del “Quadro Economico†rimodulato nell’ambito dello stesso importo totale dell’intervento.
Una volta approvata dalla Giunta “Federicoâ€, l’attività legata alla ripresa dei lavori al collettore fognario prenderà la dirittura di arrivo per giungere all’effettivo completamento di una importantissima struttura di depurazione delle acque luride.